Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Giovedì della settimana della I domenica dopo il Martirio di san Giovanni il Precursore

Memoria di S. Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa

3 Settembre 2020

ALL’INGRESSO
Il Signore ti ha scelto per suo sommo sacerdote,
ti ha aperto i suoi tesori
e ti ha colmato di ogni benedizione.

LETTURA 1Pt 2,4-12
Lettura della prima lettera di san Pietro apostolo

Carissimi, avvicinandovi a lui, pietra viva, rifiutata dagli uomini ma scelta e preziosa davanti a Dio, quali pietre vive siete costruiti anche voi come edificio spirituale, per un sacerdozio santo e per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, mediante Gesù Cristo. Si legge infatti nella Scrittura: «Ecco, io pongo in Sion una pietra d’angolo, scelta, preziosa, e chi crede in essa non resterà deluso». Onore dunque a voi che credete; ma per quelli che non credono «la pietra che i costruttori hanno scartato è diventata pietra d’angolo e sasso d’inciampo, pietra di scandalo». Essi v’inciampano perché non obbediscono alla Parola. A questo erano destinati. Voi invece siete stirpe eletta, sacerdozio regale, nazione santa, popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere ammirevoli di lui, che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua luce meravigliosa. Un tempo voi eravate non-popolo, ora invece siete popolo di Dio; un tempo eravate esclusi dalla misericordia, ora invece avete ottenuto misericordia. Carissimi, io vi esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dai cattivi desideri della carne, che fanno guerra all’anima. Tenete una condotta esemplare fra i pagani perché, mentre vi calunniano come malfattori, al vedere le vostre buone opere diano gloria a Dio nel giorno della sua visita.  

SALMO Sal 117 (118)

Rendete grazie al Signore,
il suo amore è per sempre.

Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre».
Dica la casa di Aronne:
«Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre». R

Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza. R

La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi. R

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto. R

VANGELO Lc 16,16-18
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «La Legge e i Profeti fino a Giovanni: da allora in poi viene annunciato il regno di Dio e ognuno si sforza di entrarvi. È più facile che passino il cielo e la terra, anziché cada un solo trattino della Legge. Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; chi sposa una donna ripudiata dal marito, commette adulterio».  

DOPO IL VANGELO
«Io sono il buon pastore, – dice il Signore –;
il buon pastore dà la vita per le sue pecore».

ALLO SPEZZARE DEL PANE
«Non voi avete scelto me, – dice il Signore –
ma io ho scelto voi e vi ho costituito
perché andiate e portiate frutto,
e il vostro frutto rimanga».

ALLA COMUNIONE
Dice il Signore: «Avrò cura delle pecore del mio gregge,
mi sceglierò un pastore che le conduca al pascolo
e io sarò il loro Dio».