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Letture Rito Ambrosiano

Sir 24,30-34; Sal 102; Mc 5,24b-34

1 Febbraio 2010

 Beato Andrea Carlo Ferrari, vescovo LETTURA Lettura del libro del Siracide 24, 30-34 Io, la sapienza, come un canale che esce da un fiume / e come un acquedotto che entra in un giardino, / ho detto: «Innaffierò il mio giardino / e irrigherò la mia aiuola». / Ma ecco, il mio canale è diventato un fiume / e il mio fiume è diventato un mare. / Farò ancora splendere la dottrina come l’aurora, / la farò brillare molto lontano. / Riverserò ancora l’insegnamento come profezia, / lo lascerò alle generazioni future. / Vedete che non ho faticato solo per me, / ma per tutti quelli che la cercano. SALMO Sal 102 ® Benedici il Signore, anima mia. L’amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono, e la sua giustizia per i figli dei figli, per quelli che custodiscono la sua alleanza e ricordano i suoi precetti per osservarli. ® Il Signore ha posto il suo trono nei cieli e il suo regno domina l’universo. Benedite il Signore, angeli suoi, potenti esecutori dei suoi comandi, attenti alla voce della sua parola. ® Benedite il Signore, voi tutte sue schiere, suoi ministri, che eseguite la sua volontà. Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in tutti i luoghi del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia. ® VANGELO Lettura del Vangelo secondo Marco 5, 24b-34 In quel tempo. Molta folla seguiva il Signore Gesù e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male».