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6 dicembre

Autismo/Varese: Sacra Famiglia e Spazio Blu presentano “Blu lab”

Il nuovo servizio sarà presentato mercoledì 6 dicembre a Varese in Villa Recalcati. “Blu Lab” presuppone l’offerta di percorsi abilitativi ad alta, media e bassa intensità, con il coinvolgimento della famiglia, della scuola e del territorio, indispensabili risorse per la qualità di vita della persona con autismo e della sua famiglia

6 Dicembre 2017

Fondazione Sacra Famiglia Onlus e l’Associazione di Genitori SpazioBLU Autismo Varese Onlus, presentano BLU LAB, un servizio innovativo, integrato e di sistema per i Disturbi dello Spettro Autistico. L’appuntamento è per mercoledì 6 dicembre 2017, alle 18.00 a Varese in Villa Recalcati (via Francesco Daverio).

BLU LAB presuppone l’offerta di percorsi abilitativi ad alta, media e bassa intensità, con il coinvolgimento della famiglia, della scuola e del territorio, indispensabili risorse per la qualità di vita della persona con autismo e della sua famiglia.

L’innovazione di BLU LAB è quella di riunire in una sola presa in carico e in un percorso di intervento individualizzato, tutte le migliori opzioni ad oggi riconosciute con evidenza scientifica (Linea Guida 21/2011, L.134/2015), con un continuum tra gli aspetti biomedici (NPIA-Pediatra) e gli interventi psicoeducativi, ricomponendo così le offerte abilitative in funzione dei bisogni del soggetto con autismo in ambulatorio e nei suoi contesti di vita, non più frammentandole in funzione delle differenti unità di offerta. In tal senso, BLU LAB si pone come attore della neonata rete Pediatria – Neuropsichiatria Infantile per la diagnosi precoce promossa dall’Istituto Superiore di Sanità.

BLU LAB nasce da un’intesa tra Fondazione Sacra Famiglia Onlus e SpazioBLU Autismo Varese Onlus che, accomunati da motivazioni forti e da un’etica di un’azione sociale concreta ed efficace, hanno lavorato alla ricerca di soluzione che potessero costituire reali risposte a percorsi individuali improntati sulla qualità di vita per i soggetti con autismo, tenendo conto della necessità di ottimizzazione delle risorse della spesa pubblica.

“Il modello proposto da BLU LAB – afferma la Dr.ssa Cristina Panisi, responsabile dell’area medico-pediatrica di BLU LAB – per le valutazioni pediatriche riflette le recenti acquisizioni in merito alla patogenesi dei Disturbi dello Spettro Autistico, risultato di una complessa interazione tra genoma e ambiente nelle prime epoche di vita”. “Le periodiche valutazioni mediche – prosegue la dr.ssa Panisi – includeranno la ricerca delle principali comorbidità mediche e favoriranno, in collaborazione con il pediatra curante, la costituzione di una rete multidisciplinare che accompagnerà la persona per tutto l’arco della vita”.

“La prassi educativa ed abilitativa per persone con Disturbo dello Spettro Autistico – prosegue il Prof. Lucio Moderato, responsabile dell’area psico-educativa di BLU LAB – ha lo scopo di fornire competenze da spendere in ambito esistenziale (Life Span). L’abilitazione che verrà fatta nell’ambito del progetto BLU LAB – sottolinea il Prof. Moderato – sarà sia di apprendimento diretto, sia di generalizzazione e uso delle abilità acquisite in contesti di vita naturali. In altre parole – sostiene il Prof. Moderato – vogliamo insegnare alle persone con autismo a “cavarsela” nei diversi contesti di vita”.

Ad attenderci alla prima tappa del nostro cammino ci saranno Franco Antonello (Presidente della Fondazione i Bambini delle Fate) con il figlio Andrea, che insieme agli imprenditori di Varese sono stati importanti compagni di viaggio di SpazioBLU Autismo Varese Onlus.

Per info: www.sacrafamiglia.org