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3 febbraio

Monza: Alberto Colombo ricorda i suoi nonni, deportati e morti ad Auschwitz nel 1943

Iniziativa organizzata dalla RSA San Pietro della Cooperativa La Meridiana insieme all’Associazione “La Biblioteca è una bella storia”

31 Gennaio 2020
Pietre di inciampo, in memoria dei coniugi Colombo di Monza

Alberto Colombo, nipote di Alessandro e Ilda, racconterà la storia dei suoi nonni. Ai nonni di Alberto, Alessandro ed Ilda, deportati e morti ad Auschwitz nel 1943, sono state dedicate “due pietre d’inciampo” che si trovano in via Prina, a Monza all’altezza del civico 19. L’incontro è previsto per lunedì 3 febbraio ore 10.30 a Monza presso la sala polivalente della RSA San Pietro di Via Cesare Battisti, 86.

L’iniziativa è organizzata dalla RSA San Pietro della Cooperativa La Meridiana insieme all’Associazione La Biblioteca è una bella storia.

I due anziani coniugi, Alberto ed Ilda, dopo una vita passata insieme, insieme affrontano anche la fine. Uno a fianco all’altro, forse mano nella mano, Alessandro e Ilda vengono caricati sul convoglio per Auschwitz il 6 dicembre 1943. Arrivati l’11 dicembre nel lager nazista, sono portati direttamente nelle camere a gas.

Lo scorso giovedì 16 gennaio, in vista della Giornata della Memoria del 27 gennaio, due cubetti di porfido, ricoperti in ottone, con incisi i nomi e le date di nascita e morte dei coniugi Colombo, sono stati posati davanti alla loro casa, nella attuale via Prina in corrispondenza del civico 19. Per Monza si tratta delle due prime pietre di inciampo poste in città. In tutta Europa sono state posate ad oggi più di 75.000 pietre.

Info al link: https://cooplameridiana.it/2020/01/30/vi-racconto-la-storia-dei-miei-nonni/