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2 giugno

Una corsa per ricordare Samia

A Ternate la Whirlpool Lago di Comabbio Run nella memoria di un’atleta africana morta nel mar Mediterraneo durante il suo percorso migratorio

2 Giugno 2019

Cresce l’attesa per la Lago di Comabbio Run – 5° «Corri con Samia». Domenica prossima sono attesi oltre 1.000 partecipanti a questa manifestazione che si svolge lungo i 12 km della pista ciclo-pedonale che costeggia il Lago di Comabbio, nello scenario prealpino del varesotto.
Confermato il percorso “classico” di 12km, al quale si affianca uno per le famiglie ed i meno allenati di 3 km oltre al mini giro (800 metri) per i bambini under 10 anni.

Confermate le 2 novità introdotte lo scorso anno, ovverosia:
– la gara agonistica dei 12km è aperta a tutti grazie al “chip giornaliero” che dà la possibilità a chi volesse (dietro presentazione di un certificato medico sportivo per l’atletica leggera, ndr) di risultare in classifica e partecipare all’assegnazione dei premi;
– la possibilità di partecipare alla manifestazione anche in “modalità” Nordic Walking;

La novità di quest’anno è rappresentata dal “plogging” (termine svedese che nasce dall’unione della parola “jogging” e “plocka” che significa “raccogliere”) un’attività fisica che consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si corre. L’iniziativa rientra nel progetto “Le 3 R: raccolgo, rilavoro, rivivo. Una muova vita per cose e persone” finanziato da Regione Lombardia. Con il supporto tecnico dell’associazione Merevivo Varese, vi invitiamo a questo esercizio di educazione fisica e di educazione civica, durante il quale facciamo bene a noi stessi e contribuiamo alla pulizia di strade e zone verdi del varesotto.
Non mancheranno la sempre apprezzatissima maglietta tecnica a ricordo della manifestazione (da prenotare per tempo, ndr) ed i ricchi premi individuali e per i gruppi.
Partenza ed arrivo all’area feste del Parco Berrini di Ternate, luogo ideale per trascorrere una bella mattinata all’insegna dello sport e non solo.
Per chi venisse da lontano e volesse approfittare per conoscere un po’ del territorio del varesotto, non mancano le proposte di soggiorno per il weekend che Varese Sport Commission e Varese Convention & Visitors Bureau mettono a disposizione dei runner della Corri con Samia.

Un evento reso possibile grazie al contributo di: Fondazione Comunitaria del Varesotto, Whirlpool, iovedodicorsa, Camera di Commercio di Varese – Varese Sport Commission, Avis Biandronno, ProAction, Ipermobile, Artestampa, CRAL Whirlpool, Longhi & Mera ed il design di Francesca Cecchini.

Per iscriversi: info@africasport.it o sul posto la domenica mattina prima della gara.

G.A.M. Whirlpool
E’ la sezione podistica del CRAL aziendale della Whirlpool che ha in provincia di Varese un importante stabilimento. Tra le tante attività segnaliamo l’organizzazione del “Giro del Lago di Varese”, oltre a tanti altri eventi minori rivolti agli associati ed al territorio.

AFRICA&SPORT – Fb: Africa&Sport
Impegno per l’Africa e passione per lo Sport. Da questo binomio nasce la onlus varesina, impegnata attraverso lo sport a sensibilizzare, coinvolgere e sostenere concretamente progetti di inclusione sociale in Africa (Etiopia, Kenya ed Uganda).

“Noi sappiamo che siamo diverse dalle altre atlete. Ma non vogliamo dimostrarlo. Facciamo del nostro meglio per sembrare come loro. Sappiamo di essere ben lontane da quelle che gareggiano qui, lo capiamo benissimo. Ma più di ogni altra cosa vorremmo dimostrare la nostra dignità e quella del nostro paese”.

Saamia Yusuf Omar, Olimpiadi di Pechino 2008

Maggiore di sei figli, nasce nel 1991 in una famiglia povera di Mogadisco, figlia di un uomo e di una venditrice di frutta.
Da sempre Saamiya ha la passione e l'attitudine per la corsa. Quando Mo Farah, celebre mezzofondista britannico di origine somala, appare su un giornale, lei lo appende nella camera che divideva con i suoi fratelli, nella speranza di poter diventare come lui ma gareggiando per il suo paese, la Somalia.
Dopo aver vinto tutte le gare per dilettanti somale, inizia a partecipare a gare per professionisti con l'aiuto del centro olimpico somalo, situato a Mogadiscio.
Partecipa alle Olimpiadi di Pechino 2008, nella gara dei 200m, ottenendo il record personale di 32"16, l'ultimo tempo di tutte le batterie, venendo però comunque incoraggiata e applaudita dal pubblico presente allo stadio. Successivamente alla gara tutti i giornalisti la intervistano, ma la sua risposta è: "Avrei preferito essere intervistata per essere arrivata prima, invece che venire intervistata per essere arrivata ultima".
Saamiya è morta annegata il 2 aprile del 2012, mentre stava cercando di raggiungere le coste italiane su un barcone di migranti partito dalla Libia, che ha fatto naufragio a largo di Malta in direzione Lampedusa. Saamiya ha viaggiato attraverso l’Etiopia, il Sudan e la Libia con l'intento di giungere in Europa per trovare un allenatore che la mettesse in grado di partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012.