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2 febbraio

Ad Albizzate la Festa della Candelora

La devozione sui monti della Val d'Aosta, protagonista della giornata di festa al santuario mariano di Valdarno (frazione di Albizzate), attraverso parole e immagini di Franco Restelli

28 Gennaio 2020

Domenica 2 febbraio si terrà la Festa della Purificazione (Candelora) presso il Santuario mariano in Frazione Valdarno di Albizzate (Va).
E’ la celebrazione della presentazione di Gesù al Tempio e la gente si stringe attorno al Santuario, “scrigno” di un affresco di epoca medioevale che raffigura la Madonna con Bambino. Nel contesto della festa e tra le altre iniziative, sempre domenica 2 febbraio alle ore 21 si terrà una serata con parole e immagini di Franco Restelli sul tema «Devozione sui monti. Processioni storiche in Valle d’Aosta».

Per approfondire
Fra le più sentite tradizioni valdostane vi sono processioni che dai paesi raggiungono, dopo diverse ore di cammino, i santuari, le cappelle di montagna o altri luoghi particolari, Si svolgono generalmente il 5 agosto, giorno dedicato alla Madonna della Neve; risalgono a tempi remoti, alcune addirittura al XV e XVI secolo.
«La processione –  spiegò l’Abbè Henry nell’Histoire de la Vallèe d’ Aoste –  è sempre stata la forma di devozione più cara ai valdostani: per ogni situazione di pericolo si cerca di colmare la collera di Dio, dal quale dipende ogni cosa, facendo delle processioni.
Ho avuto la possibilità ma soprattutto la volontà di partecipare ad alcune di queste processioni e ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la presenza di molte persone di varia età: il papà che porta sulle spalle il bimbo, la donna anziana che porta con orgoglio lo stendardo della sua confraternita, tanti giovani pronti ad aiutare chi più ha bisogno e per tutti indistintamente una fede viva che traspare dal pregare incessante e convinto. Sono processioni sempre accompagnate dal Parroco che guida non solo il cammino ma soprattutto la preghiera. E ogni Parroco ha una grande forza che attinge dalla sua fede, e che cerca di comunicare anche a noi fedeli”.