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Fino al 6 luglio

Festa patronale a Borsano di Busto Arsizio:
uno sguardo al passato e un occhio al futuro

Dal 23 giugno, per ben 14 giorni, numerose proposte fra celebrazioni religiose, momenti conviviali, giochi, balli, tornei, attività sportive... su due temi: il ritorno al passato e i flussi migratori forzati

20 Giugno 2016

Il prossimo 23 giugno prenderà il via la Festa Patronale della Parrocchia Ss. Apostoli Pietro e Paolo di Borsano con la camminata penitenziale al Sacro Monte di Varese e con una novità rispetto agli scorsi anni: la Messa celebrata in Santuario anziché sul piazzale esterno, dopo il passaggio attraverso la Porta Santa.
Dal 25 giugno poi, per ben 12 giorni, fra celebrazioni religiose, momenti conviviali, giochi, balli, tornei, attività sportive, due saranno i temi che caratterizzeranno la Festa di quest’anno.
Il primo è il ritorno alla Borsano contadina del passato attraverso la cena di comunita’ in cascina di sabato 25 giugno, allestita nel cortile dell’asilo San Giuseppe, la sfilata dei carri delle contrade del pomeriggio del 26, che rappresenteranno “il cortile”, “la cucina”, “l’osteria”, “un matrimonio della prima metà del  ‘900” e “la scuola materna ed elementare”, e poi i giochi antichi e la balera del Ballo Liscio.
Il secondo tema è quello dei flussi migratori forzati che il Mondo sta vivendo, in questo periodo storico, a causa delle guerre, della povertà, dell’odio etnico, religioso o razziale e dei cambiamenti climatici.
Tale tema sarà affrontato attraverso l’esperienza degli Sconfinati, iniziativa della Caritas Ambrosiana che si potrà vivere presso la Sala di Comunità Aurora dove verrà predisposto un particolare allestimento. Attraverso  una specie di gioco di ruolo, sarà possibile mettersi nei panni di chi è costretto a lasciare la propria terra e farsi almeno un’idea di cosa si debba affrontare.

I principali momenti religiosi della Patronale sono:
– il solenne pontificale del 26 giugno alle 10,30, presieduto dal Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, con l’accensione e il lancio del Botafumerio, la Benedizione Papale e l’Indulgenza plenaria a cui seguirà l’Angelus coi malati in piazza della Chiesa;
– la solenne eucaristia del 29 giugno alle 21,00, presieduta dal prete novello borsanese Fra’ Giovanni Dorta, con la presenza di preti e religiosi nativi di Borsano e dei Parroci della Città. Da segnalare, durante questa celebrazione, la consegna del san pietrino d’oro e, alla fine, sul piazzale della Chiesa il gesto del “sic transit gloria mundi”
– la Messa del 3 luglio alle 10,30, in memoria del beato Frassati, patrono dell’Oratorio, presieduta da Mons. Giovanni  Giudici, Vescovo Emerito di Pavia;
– l’accoglienza dell’urna proveniente da Torino con le spoglie del beato Frassati che, in viaggio verso Cracovia per volere di Papa Francesco in occasione della giornata mondiale della gioventù, farà sosta a Borsano il 6 luglio, dalle 10,00 alle 14,30.
Alle 10,30 una messa solenne sarà presieduta dal responsabile della Pastorale Giovanile di Torino e poi l’Urna sarà trasportata in processione nella Cappella dell’Oratorio dove resterà esposta fino alla partenza.

Una novità per la conclusione della Patronale di quest’anno saranno le fontane danzanti che sostituiranno i consueti fuochi d’artificio e l’esecuzione di diversi inni dal Campanile.