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Milano

La Quaresima nel Santuario di San Giuseppe

Tra le varie iniziative, si segnalano in particolare le Messe del mercoledì alle 8, con omelie dedicate alla lettera del Papa sul Santo, e quelle del sabato alle 8, in latino

di monsignor Silvano MACCHIRettore

17 Febbraio 2021
Il Santuario di San Giuseppe

Nella preziosa e prestigiosa cornice del Santuario seicentesco di San Giuseppe a Milano (largo Victor de Sabata, lungo via Verdi a pochi passi dal Teatro alla Scala – MM1 Duomo; MM3 Montenapoleone) prende avvio, da domenica 21 febbraio il tempo della Quaresima. Vengono spontanee e doverose molte domande: che tempo è la Quaresima? E come inquadrare questo tempo liturgico nell’altro tempo che stiamo tutti attraversando, quello della pandemia? Un tempo, quest’ultimo, di emergenza – come si dice – che sta mettendo a dura prova il mondo e ciascuno di noi?

A tutte queste domande, le proposte quaresimali del Santuario di san Giuseppe si potrebbero riassumersi semplicemente in questa formula: «Facendo quello che si è sempre fatto», celebrando, pregando e avviando percorsi di conversione e di penitenza.

Da qui la particolare attenzione che sarà data alla qualità della liturgia, sia nelle celebrazioni feriali della Santa Messa alle 8, preceduta dal canto ambrosiano mattutino delle Lodi alle 7.30, sia, in particolare, alla celebrazione del venerdì aliturgico – in cui si fa memoria della Passione del Signore – che prevede alle 8 una Via Crucis meditata su alcune stazioni.

Due altri momenti poi caratterizzeranno la vita del Santuario: il mercoledì, giorno tradizionalmente dedicato dalla Chiesa al culto di san Giuseppe, durante la Messa delle 8 verrà presentata nell’omelia la lettera apostolica di papa Francesco Patris corde che ha inaugurato l’Anno dedicato a san Giuseppe. Il tema che verrà sviluppato sarà quello della paternità.

L’altro momento singolare è quello della celebrazione della Messa mattutina del sabato, alle 8, celebrata in latino iuxta ritum sanctæ ecclesiæ mediolanensis, secondo il Messale edito dal cardinale Giovanni Colombo nel 1981. Recuperando così, anche nella ricchezza della lingua latina, l’antico carattere battesimale e festivo dei sabati ambrosiani in Quaresima, dove avvenivano gli “scrutini” prima della rigenerazione battesimale della notte di Pasqua. Infine, le domeniche di Quaresima, le celebrazioni si svolgeranno alle 12.

L’invito a partecipare alle iniziative del Santuario è rivolto a tutti i fedeli milanesi.