Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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16 Maggio

VII DOMENICA DI PASQUA

16 Maggio 2021

UFFICIO DELLE LETTURE

UFFICIO DELLE LETTURE

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.    Alleluia.

INNO

Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino:

La nostra lode accogli,
o Creatore eterno delle cose,
che, notte e giorno avvicendando,
rendi più vario e grato il tempo.

Alta regna la notte
e già s’ode il canto del gallo,
gioioso presagio di luce
all’ansia del viandante.

Si desta allora e ad oriente appare
la stella palpitante del mattino,
la torma squagliasi dei vagabondi,
abbandonando i vicoli del male.

Il gallo canta. La sua voce placa
il furioso fragore dell’onda;
e Pietro, roccia che fonda la Chiesa,
la colpa asterge con lacrime amare.

Orsù leviamoci animosi e pronti:
tutti risveglia il richiamo del gallo
e gli indolenti accusa che si attardano
sotto le coltri dormigliando ancora.

Il gallo canta. Torna la speranza:
l’infermo sente rifluir la vita,
il sicario nasconde il suo pugnale,
negli smarriti la fede rivive.

Gesù Signore, guardaci pietoso,
quando, tentati, incerti vacilliamo:
se tu ci guardi, le macchie dileguano
e il peccato si stempera nel pianto.

Tu, vera luce, nei cuori risplendi,
disperdi il torpore dell’anima:
a te sciolga il labbro devoto
la santa primizia dei canti.

Gloria a Dio Padre
e all’unico suo Figlio
con lo Spirito Santo
nella distesa dei secoli. Amen.

Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore del giorno:

Col prodigio stupendo della luce,
rifulgente primizia,
hai dato origine al mondo
e all’implacabile corsa dei giorni.

Tu che hai domato il caos tenebroso
con l’alternarsi mirabile
di aurore e di tramonti,
ascolta, Padre, la voce che implora.

Oh! Non accada all’anima,
dispersa nei beni fuggevoli,
di legarsi ostinata alla colpa
e perdere la tua vita;

ma, immune dal peccato,
eluso ogni pericolo,
arrivi alla porta del cielo
ed entri al premio eterno.

Ascolta, Dio pietoso, la preghiera
per Gesù Cristo Signore,
che regna con te nei secoli
e con lo Spirito Santo. Amen.

RESPONSORIO
Alleluia, alleluia.
    Alleluia.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
    Alleluia.

Non si dice il Cantico dei tre giovani.

SALMODIA
                            Cantico    Gio 2,3-10

Ant. 1 Adempirò il voto che ho fatto: * la salvezza viene dal Signore. Alleluia.

Nella mia angoscia ho invocato il Signore *
    ed egli mi ha esaudito;
dal profondo degli inferi ho gridato *
    e tu hai ascoltato la mia voce.

Mi hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare *
    e le correnti mi hanno circondato;
tutti i tuoi flutti e le tue onde *
    sopra di me sono passati.

Io dicevo: «Sono scacciato lontano dai tuoi occhi; *
    eppure tornerò a guardare il tuo santo tempio?».

Le acque mi hanno sommerso fino alla gola, †
    l’abisso mi ha avvolto, *
    l’alga si è avvinta al mio capo.

Sono sceso alle radici dei monti, †
    la terra ha chiuso le sue spranghe *
    dietro a me per sempre.
Ma tu hai fatto risalire dalla fossa la mia vita, *
    Signore mio Dio.

Quando in me sentivo venir meno la vita, *
    ho ricordato il Signore.
La mia preghiera è giunta fino a te, *
    fino alla tua santa dimora.

Quelli che onorano cose vane e false *
    abbandonano il loro amore.

Ma io con voce di lode *
    offrirò a te un sacrificio
e adempirò il voto che ho fatto; *
    la salvezza viene dal Signore.

Gloria.

Ant. 1 Adempirò il voto che ho fatto: * la salvezza viene dal Signore. Alleluia.

                            Cantico    Sir 54,1-5.8.12

Ant. 2 Ti glorificherò, mio protettore e mio aiuto. Alleluia.

Ti glorificherò, Signore mio re, †
    ti loderò, Dio mio salvatore; *
    glorificherò il tuo nome,
perché fosti mio protettore e mio aiuto *
    e hai liberato il mio corpo dalla perdizione,

dal laccio di una lingua calunniatrice, *
    dalle labbra che proferiscono menzogne;

di fronte a quanti mi circondavano †
    sei stato il mio aiuto e mi hai liberato, *
    secondo la tua grande misericordia
        e per il tuo nome,
dai morsi di chi stava per divorarmi, *
    dalla mano di quanti insidiavano alla mia vita,

dalle molte tribolazioni di cui soffrivo, †
    dal soffocamento di una fiamma avvolgente, *
    e dal fuoco che non avevo acceso,
dal profondo seno degli inferi, *
    dalla lingua impura e dalla parola falsa.

Allora mi ricordai delle tue misericordie, Signore, *
    e delle tue opere che sono da sempre,
perché tu liberi quanti sperano in te, *
    li salvi dalla mano dei nemici.

Per questo ti ringrazierò e ti loderò, *
    benedirò il nome del Signore.

Gloria.

Ant. 2 Ti glorificherò, mio protettore e mio aiuto. Alleluia.

                            Cantico    Ger 31,2-9

Ant. 3 «Ti ho amato di amore eterno» * - dice il Signore -. Alleluia.

Così dice il Signore: †
    «Ha trovato grazia nel deserto *
    un popolo di scampati alla spada;
Israele si avvia a una quieta dimora». *
    Da lontano gli è apparso il Signore:

«Ti ho amato di amore eterno, *
    per questo ti conservo ancora misericordia.
Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, *
    vergine di Israele.

Di nuovo ti ornerai dei tuoi tamburi *
    e uscirai fra la danza dei festanti.
Di nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria; *
    i piantatori, dopo aver piantato, raccoglieranno.

Verrà il giorno in cui grideranno le vedette *
    sulle montagne di èfraim:
Su, saliamo a Sion, *
    andiamo dal Signore nostro Dio».

Poiché dice il Signore: †
    «Innalzate canti di gioia per Giacobbe, *
    esultate per la prima delle nazioni,

fate udire la vostra lode e dite: †
    Il Signore ha salvato il suo popolo, *
    un resto d’Israele».

Ecco, li riconduco dal paese del settentrione *
    e li raduno dall’estremità della terra;

fra di essi sono il cieco e lo zoppo, †
    la donna incinta e la partoriente; *
    ritorneranno qui in gran folla.

Essi erano partiti nel pianto, *
    io li riporterò tra le consolazioni;
li condurrò a fiumi d’acqua *
    per una strada dritta in cui non inciamperanno;

perché io sono un padre per Israele, *
    èfraim è il mio primogenito.

Gloria.

Ant. 3 «Ti ho amato di amore eterno» * - dice il Signore -. Alleluia.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

Tu sei benedetto, Signore.
Amen.

PRIMA LETTURA                1 Gv 3,18-24
Dalla prima lettera di san Giovanni, apostolo

Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità. Da questo conosceremo che siamo nati dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa. Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio; e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato.

RESPONSORIO                   
Se il nostro cuore non ci rimprovera nulla,
abbiamo fiducia in Dio,
perché osserviamo i suoi comandamenti.
    E qualunque cosa chiediamo
    la riceviamo da lui. Alleluia.

L’anima nostra attende il Signore,
egli è nostro aiuto e nostro scudo;
in lui gioisce il nostro cuore.
    E qualunque cosa chiediamo
    la riceviamo da lui. Alleluia.

SECONDA LETTURA       
Dalle «Omelie sul Cantico dei cantici» di san Gregorio di Nissa, vescovo

Se davvero l’amore riesce ad eliminare la paura e questa si trasforma in amore, allora si scoprirà che ciò che salva è proprio l’unità. La salvezza sta infatti nel sentirsi tutti fusi nell’amore all’unico e vero bene mediante quella perfezione che si trova nella colomba di cui parla il Cantico dei cantici: «Una sola è la mia colomba, la mia perfetta. L’unica di sua madre, la preferita della sua genitrice» (Ct 6, 9).
Tutto ciò lo mostra più chiaramente il Signore nel vangelo.
Gesù benedice i suoi discepoli, conferisce loro ogni potere e concede loro i suoi beni. Fra questi sono da includere anche le sante espressioni che egli rivolge al Padre. Ma fra tutte le parole che dice e le grazie che concede una ce n’è che è la maggiore di tutte e tutte le riassume. Ed è quella con cui Cristo ammonisce i suoi a trovarsi sempre uniti nelle soluzioni delle questioni e nelle valutazioni circa il bene da fare; a sentirsi un cuor solo e un’anima sola e a stimare questa unione l’unico e solo bene; a stringersi nell’unità dello Spirito con il vincolo della pace; a far un solo corpo e un solo spirito; a corrispondere a un’unica vocazione, animati da una medesima speranza.
Ma più che questi accenni sarebbe meglio riferire testualmente le parole del vangelo: «Perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» (Gv 17, 21).
Il vincolo di questa unità è un’autentica gloria. Nessuno infatti può negare che lo Spirito Santo sia chiamato «gloria». Dice infatti il Signore: «La gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro» (Gv 17, 22). Egli possedette tale gloria sempre ancora prima che esistesse questo mondo. Nel tempo poi la ricevette quando assunse la natura umana. Da quando questa natura fu glorificata dallo Spirito Santo, tutto ciò che si connette con questa gloria, diviene partecipazione dello Spirito Santo.
Per questo dice: «La gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano una cosa sola, come noi siamo una cosa sola: io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità» (Gv 17, 22-23). Perciò colui che dalla fanciullezza è cresciuto raggiungendo la piena maturità del Cristo, viene a trovarsi in quello stato tutto speciale, che solo l’intelligenza, illuminata dalla fede, può percepire. Allora diviene capace della gloria dello Spirito Santo attraverso una vita lontana dai vizi e improntata alla santità. Costui dunque è quella perfetta colomba, alla quale guarda lo Sposo, quando dice: «Una sola la mia colomba, la mia perfetta» (Ct 6, 9).

TE DEUM
Noi ti lodiamo, Dio, *
    ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
    tutta la terra di adora.

A te cantano gli angeli *
    e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
    il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra *
    sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
    e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
    la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio, *
    e lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria, *
    eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
    per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte, *
    hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
    Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore, *
    che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
    nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore, *
    guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
    lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *
    di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
    in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore, *
    pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
    non saremo confusi in eterno.

Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il Cantico di Zaccaria.

ORAZIONE
Effondi, Padre, sulla terra lo Spirito di unità, che ci liberi da ogni vizio dell’umana natura e ci costituisca nel mondo segno perspicuo del tuo disegno mirabile di salvezza. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

LODI MATTUTINE

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LODI MATTUTINE

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.    Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA
                            Cantico    Lc 1,68-79

Ant. «Padre santo, custodisci nel tuo nome * coloro che mi hai dato». Alleluia.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace».

Gloria.

Ant. «Padre santo, custodisci nel tuo nome * coloro che mi hai dato». Alleluia.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE
Preghiamo.    (Pausa di preghiera silenziosa)
Donaci, o Dio, sentimenti di adorazione e di amore per il tuo nome santo, poiché tu non desisti dal prenderti cura di quanti sostieni e rianimi con la certezza del tuo affetto di padre. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

ANTIFONA “AD CRUCEM”
Cantate al Signore, benedite il suo nome, alleluia;
annunziate ogni giorno la sua salvezza, alleluia; *
 e alle nazioni dite:
«Regna il Signore in eterno». Alleluia.

Orazione
Dio eterno e santo, in virtù di queste festività pasquali che celebriamo con animo pio, conservaci sempre devoti al tuo servizio, intenti al canto della tua lode. Per Cristo nostro Signore.

SALMODIA
                            Cantico    Dn 3,57-88.56

Ant. 1
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore. Alleluia. †

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
    † lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Alleluia.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
    benedite, cieli, il Signore. Alleluia.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
    benedite, potenze tutte del Signore, il Signore. Alleluia.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore. Alleluia.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore. Alleluia.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore. Alleluia.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore. Alleluia.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore. Alleluia.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. Alleluia.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. Alleluia.

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. Alleluia.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore. Alleluia.

Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
    benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore. Alleluia.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore. Alleluia.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. Alleluia.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore. Alleluia.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore. Alleluia.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Alleluia.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Alleluia.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli. Alleluia.

Non si dice il Gloria.

Ant. 1 Benedite, opere tutte del Signore, il Signore. Alleluia.

Salmi Laudativi

Ant. 2 «Questo vi ho detto – dice il Signore – perché la mia gioia sia in voi * e la vostra gioia sia piena». Alleluia.
                                Sal 148
Lodate il Signore dai cieli, *
    lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
    lodatelo, voi tutte, sue schiere.

Lodatelo, sole e luna, *
    lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
    voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
    perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
    ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
    mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
    vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
    alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
    rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
    i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
    i vecchi insieme ai bambini *
    lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
    la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
    Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
    per i figli d’Israele, popolo che egli ama.

                                Sal 116
Lodate il Signore, popoli tutti, *
    voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
    e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria.

Ant. 2 «Questo vi ho detto – dice il Signore – perché la mia gioia sia in voi * e la vostra gioia sia piena». Alleluia.

                            Salmo diretto    Sal 92
Il Signore regna, si ammanta di splendore; †
il Signore si riveste, si cinge di forza; *
    rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.

Saldo è il tuo trono fin dal principio, *
da sempre tu sei.

Alzano i fiumi, Signore, †
alzano i fiumi la loro voce, *
alzano i fiumi il loro fragore.

Ma più potente delle voci di grandi acque, †
più potente dei flutti del mare, *
potente nell’alto è il Signore.

Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, †
    la santità si addice alla tua casa *
    per la durata dei giorni, Signore.

Gloria.

SECONDA ORAZIONE
Volgi, o Dio, il tuo sguardo di bontà al popolo dei credenti che implora misericordia; possano sempre gloriarsi dei tuoi benefici, poiché te solo riconoscono come salvatore e come padre. Per Cristo nostro Signore.

INNO
O Splendore del Padre,
o Luce nata da Luce,
Luce che origini luce,
Giorno che illumini i giorni,

il mondo oscuro inonda,
sole che non tramonti!
Apri i cuori al riverbero
fulgente dello Spirito.

E al Dio di eterna gloria
ora salga la supplica:
potente la sua grazia
distolga i nostri passi da ogni insidia;

ridoni il coraggio del bene,
reprima l’invidia di Satana,
volga le asperità a nostro favore,
conceda di vivere giusti;

regni sovrana sull’animo,
casto e fedele preservi il corpo,
pura e fervente la fede,
ignara d’ogni errore.

Cristo sia nostro cibo,
la fede ci disseti;
beviamo con gioia la sobria
ebbrezza dello Spirito.

Lieto trascorra il giorno:
il pudore sia un’alba serena,
la fede un meriggio assolato,
ombra notturna sul cuore non scenda.

O Cristo, Aurora, svelati,
ora che avanza l’aurora:
tutto nel Padre vivi,
tutto in te vive il Padre.

All’Eterno si levi la lode
e all’unico suo Figlio
con lo Spirito Santo
negli infiniti secoli. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE
Cantiamo gloria a Cristo, che il Padre ha risuscitato sciogliendolo dalle angosce di morte.

Tu che hai aperto le menti degli apostoli all’intelligenza delle divine Scritture, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Tu che hai dovuto sopportare indicibili sofferenze per entrare nella tua gloria, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Tu che ti fai riconoscere dai discepoli nello spezzare del pane, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Tu che hai potere su tutti per dare a tutti la vita, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Tu che hai portato a compimento il disegno del Padre, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Tu che conosci il Padre e sei stato da lui amato fin da prima della creazione del mondo, Kyrie eleison.
    Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE
Il Signore ci benedica e ci custodisca.
Amen.

oppure:

La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
Amen.

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale.

 

ORA MEDIA

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ORA MEDIA

Novena di pentecoste - disponibile dalle 12.33 a questo link

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.    Alleluia.

INNO

Terza

È l’ora terza. Gesù Signore
sale ingiuriato la croce,
ma noi pensosi gli offriamo
l’affetto di un animo orante.

Se in te nasce il Figlio di Dio,
la vita conservi incolpevole
e, con voce assidua implorando,
dischiudi il tuo cuore allo Spirito.

Quest’ora ha segnato la fine
al lungo torpore del male,
ha debellato la morte,
ha cancellato la colpa.

Di qui l’epoca inizia
della salvezza di Cristo,
nelle Chiese dell’universo
la verità s’irradia della fede.

Dalla gloria del suo patibolo
Gesù parla alla Vergine:
Ecco tuo figlio, o donna;
Giovanni, ecco tua madre.

Al vincolo di giuste nozze,
avvolte in profondo mistero,
era solo affidato in custodia
l’onore della Madre.

Stupendi prodigi dal cielo
confermano l’alto disegno;
la turba malvagia non crede,
chi crede ritrova salvezza.

Credo in un Dio Unigenito,
nato tra noi dalla Vergine,
che ha tolto i peccati del mondo
e siede alla destra del Padre.

Gloria si canti all’unico Dio
e a Gesù Cristo Signore,
con lo Spirito Santo
negli infiniti secoli. Amen.

Sesta

O Dio glorioso, altissimo sovrano,
che i tempi diversi alternando,
orni di dolce chiarità il mattino
e l’infocato meriggio avvampi,

placa la furia delle discordie,
spegni il funesto ardore dell’odio,
dona alle membra sanità e vigore,
agli animi dona la pace.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive e governa nei secoli. Amen.

Nona

Perpetuo vigore degli esseri,
che eterno e immutabile stai
e la vicenda regoli del giorno
nell’inesausto gioco della luce,

la nostra sera irradia
del tuo vitale splendore;
premia la morte dei giusti
col giorno che non tramonta.

Ascoltaci, Padre pietoso,
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive e governa nei secoli. Amen.

SALMODIA
Salmo 117
I (1-9)

Ant. 1 Alleluia.

Celebrate il Signore, perché è buono; *
eterna è la sua misericordia.

Dica Israele che egli è buono: *
eterna è la sua misericordia.

Lo dica la casa di Aronne: *
eterna è la sua misericordia.

Lo dica chi teme Dio: *
eterna è la sua misericordia.

Nell’angoscia ho gridato al Signore, *
mi ha risposto, il Signore,
e mi ha tratto in salvo.

Il Signore è con me, non ho timore; *
che cosa può farmi l’uomo?
Il Signore è con me, è mio aiuto, *
sfiderò i miei nemici.

È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nei potenti.

Gloria.

Ant. 1 Alleluia.

II (10-18)

Ant. 2 Alleluia, alleluia.

Tutti i popoli mi hanno circondato, *
    ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.

Mi hanno circondato come api, †
come fuoco che divampa tra le spine, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.

Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, *
ma il Signore è stato mio aiuto.
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli è stato la mia salvezza.

Grida di giubilo e di vittoria, *
nelle tende dei giusti:

la destra del Signore ha fatto meraviglie, †
la destra del Signore si è alzata, *
la destra del Signore ha fatto meraviglie.

Non morirò, resterò in vita *
e annunzierò le opere del Signore.
Il Signore mi ha provato duramente, *
ma non mi ha consegnato alla morte.

Gloria.

Ant. 2 Alleluia, alleluia.

III (19-29)

Ant. 3 Alleluia, alleluia, alleluia.

Apritemi le porte della giustizia: *
entrerò a rendere grazie al Signore.
È questa la porta del Signore, *
per essa entrano i giusti.

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, *
perché sei stato la mia salvezza.

La pietra scartata dai costruttori *
è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: *
una meraviglia ai nostri occhi.

Questo è il giorno fatto dal Signore: *
rallegriamoci ed esultiamo in esso.

Dona, Signore, la tua salvezza, *
dona, Signore, la tua vittoria!

Benedetto colui che viene nel nome del Signore. *
Vi benediciamo dalla casa del Signore;

Dio, il Signore è nostra luce. †
Ordinate il corteo con rami frondosi *
fino ai lati dell’altare.

Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, *
sei il mio Dio e ti esalto.

Celebrate il Signore, perché è buono: *
eterna è la sua misericordia.

Gloria.

Ant. 3 Alleluia, alleluia, alleluia.

Alle altre Ore salmodia complementare.

Terza

LETTURA BREVE                1 Cor 2,12-13
Fratelli, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato. Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.

Il Signore si destò come da un sonno.
    Il Signore si destò come da un sonno. * Alleluia, alleluia.

Si destò come un forte inebriato.
    Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Il Signore si destò come da un sonno. * Alleluia, alleluia.

ORAZIONE
Donaci, o Dio, sentimenti di adorazione e di amore per il tuo nome santo, poiché tu non desisti dal prenderti cura di quanti sostieni e rianimi con la certezza del tuo affetto di padre. Per Cristo nostro Signore.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Sesta

LETTURA BREVE                Rm 16,17-18
Mi raccomando, fratelli, di ben guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro la dottrina che avete appreso: tenetevi lontani da loro. Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e con un parlare solenne e lusinghiero ingannano il cuore dei semplici.

Non piangere, Maria.
Non piangere, Maria. * Alleluia, alleluia.

Il Signore è risorto.
    Alleluia, alleluia.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Non piangere, Maria. * Alleluia, alleluia.

ORAZIONE
Volgi, o Dio, il tuo sguardo di bontà al popolo dei credenti che implora misericordia; possano sempre gloriarsi dei tuoi benefici, poiché te solo riconoscono come salvatore e come padre. Per Cristo nostro Signore.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

Nona

LETTURA BREVE                Rm 12,1-2
Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Davvero il Signore è risorto.
    Davvero il Signore è risorto. * Alleluia, alleluia.

Ed è apparso a Pietro
    Alleluia, alleluia.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Davvero il Signore è risorto. * Alleluia, alleluia.

ORAZIONE
Donaci, o Dio, sentimenti di adorazione e di amore per il tuo nome santo, poiché tu non desisti dal prenderti cura di quanti sostieni e rianimi con la certezza del tuo affetto di padre. Per Cristo nostro Signore.

oppure:

Volgi, o Dio, il tuo sguardo di bontà al popolo dei credenti che implora misericordia; possano sempre gloriarsi dei tuoi benefici, poiché te solo riconoscono come salvatore e come padre. Per Cristo nostro Signore.

CONCLUSIONE
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

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SECONDI VESPRI

Novena di pentecoste - disponibile dalle 12.33 a questo link

Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.

oppure:

Signore ascolta la nostra preghiera.
E il nostro grido giunga fino a te.

RITO DELLA LUCE
Un tempo eravamo tenebre,
ma ora siamo luce nel Signore.
    Il figlio della luce si compiace
    di tutto ciò che è buono, giusto e vero.

O tu che dormi, su dèstati e sorgi
allo splendore di Cristo risorto.
    Il figlio della luce si compiace
    di tutto ciò che è buono, giusto e vero.

Un tempo eravamo tenebre,
ma ora siamo luce nel Signore.
    Il figlio della luce si compiace
    di tutto ciò che è buono, giusto e vero.

INNO
Ecco mirabile il giorno di Dio,
radioso di santa luce!
Il sangue di Cristo ha deterso
i crimini del mondo.

La fiducia rivive,
l’occhio spento si illumina:
dopo il perdono al ladro
chi dovrà più disperare?

Un attimo di fede,
e la croce si muta nella gloria:
sul traguardo del regno
l’iniquo supera gli antichi giusti.

In cielo stupiscono gli angeli:
sull’infamante patibolo
si aggrappa a Cristo e subito
il condannato conquista la vita.

O mistero ineffabile!
una carne purifica
la contagiata carne
e toglie i peccati del mondo.

Ora non c’è di questa più sublime:
trova grazia il colpevole,
è vinta dall’amore ogni paura,
da morte sgorga la vita nuova.

La morte azzanni l’amo suo crudele,
s’impigli nella sua trappola:
se muore la Vita di tutti,
di tutti rinasce la vita.

Poi che tutti la morte avrà falciato,
tutti risorgeranno,
e l’ultima nostra nemica
sola sarà a perire.

A te che sei risorto
cantiamo la nostra lode
con il Padre e lo Spirito
nei secoli infiniti. Amen.

RESPONSORIO
Lavacro santo e puro, perenne fonte d’acqua:
    è data a chi si immerge
    la giovinezza eterna. Alleluia.

Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa,
e perdonato il peccato. Alleluia.
    È data a chi si immerge
    la giovinezza eterna. Alleluia.

SALMODIA
Salmo 109,1-5.7

Ant. 1 Il Figlio di Dio è venuto * e ci ha dato l’intelligenza per conoscere il vero Dio e per vivere in lui. Alleluia.

Oracolo del Signore al mio Signore: *
    «Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria.

Ant. 1 Il Figlio di Dio è venuto * e ci ha dato l’intelligenza per conoscere il vero Dio e per vivere in lui. Alleluia.

Salmo 110

Ant. 2 «Chi crede in me – dice il Signore – compirà le opere che io compio». Alleluia.

Grandi sono le opere del Signore, *
    le contemplino coloro che le amano.
Le sue opere sono splendore di bellezza, *
    la sua giustizia dura per sempre.

Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: *
    pietà e tenerezza è il Signore.
Egli dà il cibo a chi lo teme, *
    si ricorda sempre della sua alleanza.

Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, *
    gli diede l’eredità delle genti.

Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, *
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre, *
    eseguiti con fedeltà e rettitudine.

Mandò a liberare il suo popolo, *
    stabilì la sua alleanza per sempre.

Santo e terribile il suo nome. *
Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele; *
la lode del Signore è senza fine.

Gloria.

Ant. 2 «Chi crede in me – dice il Signore – compirà le opere che io compio». Alleluia.

PRIMA ORAZIONE
Volgi, o Dio, il tuo sguardo di bontà al popolo dei credenti che implora misericordia; possano sempre gloriarsi dei tuoi benefici, poiché te solo riconoscono come salvatore e come padre. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE       
                            Cantico    Lc 1,46-55

Ant.
Questa è la vita eterna: che conoscano te, unico vero Dio, * e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Alleluia.

L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria.

L’anima mia *
    magnifica il Signore.

Ant. Questa è la vita eterna: che conoscano te, unico vero Dio, * e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Alleluia.

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

SECONDA ORAZIONE
Donaci, o Dio, sentimenti di adorazione e di amore per il tuo nome santo, poiché tu non desisti dal prenderti cura di quanti sostieni e rianimi con la certezza del tuo affetto di padre. Per Cristo nostro Signore.

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO
Ant.
Tutti voi siete figli mediante la fede * in Cristo Gesù, che è risorto dai morti. Alleluia.

                            Cantico    Ap 11,17-18;12,10b-12a
Noi ti rendiamo grazie, Signore Dio onnipotente, *
che sei e che eri,

perché hai messo mano alla tua grande potenza, *
    e hai instaurato il tuo regno.

Le genti fremettero, †
ma è giunta l’ora della tua ira, *
il tempo di giudicare i morti,

di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
    ai profeti e ai santi *
    e a quanti temono il tuo nome,
        piccoli e grandi.

Ora si è compiuta la salvezza,
    la forza e il regno del nostro Dio *
    e la potenza del suo Cristo,

poiché è stato precipitato l’Accusatore †
    colui che accusa i nostri fratelli, *
    davanti al nostro Dio giorno e notte.

Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
    e la testimonianza del loro martirio, *
    poiché hanno disprezzato la vita fino a morire.

Esultate, dunque, o cieli, *
rallegratevi e gioite, voi tutti che abitate in essi.

Gloria.

Ant. Tutti voi siete figli mediante la fede * in Cristo Gesù, che è risorto dai morti. Alleluia.

Orazione
Padre di eterna sapienza, che prima di ogni tempo ci hai conosciuto e amato in Gesù, capo di tutte le cose del mondo, concedi a chi è rinato dal fonte di salvezza di comprendere le ricchezze della tua grazia e di consentire sempre col tuo divino volere. Per Cristo nostro Signore.

INTERCESSIONI
Noi non sappiamo come pregare, ma è lo Spirito Santo che intercede per noi con gemiti inenarrabili. Perciò diciamo con fede:
Preghi in noi il tuo Spirito, Signore.

Cristo, Pastore eterno, dona il consiglio e la sapienza ai nostri pastori:
fa’ che guidino il tuo popolo con soavità e forza sulla via della salvezza.

Tu che sei il misericordioso,
aiutaci a promuovere l’ascesa dei poveri e il riscatto degli oppressi.

Tu che sei nato da Maria vergine per opera dello Spirito Santo,
conferma le vergini consacrate nella gioia della loro donazione a Dio e ai fratelli.

Tu che hai offerto al Padre nello Spirito Santo il sacrificio perfetto,
fa’ che tutti gli uomini si uniscano alla tua lode.

Conduci i nostri defunti alla libertà della gloria dei figli di Dio,
e alla piena redenzione del proprio corpo.

Per mezzo di Cristo, nell’unico Spirito che ci dona di avere accesso al Padre, con voce concorde diciamo:
Padre nostro.

CONCLUSIONE
Il Signore ci benedica e ci custodisca.
Amen.

oppure:

La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
Amen.

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale.

 

COMPIETA

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COMPIETA (dopo i Secondi Vespri)

Convertici, Dio, nostra salvezza.
E placa il tuo sdegno verso di noi.
O Dio, vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.    Alleluia.

INNO
Prima che il giorno si chiuda,
a te si leva un’ultima preghiera:
con amore di padre
vegliaci nel riposo.

Quieta trascorra la notte
e senza torbidi sogni:
l’astuzia del Nemico
non arrivi a contaminarci.

A te si innalza, o Dio, la nostra supplica
per Gesù Cristo Signore,
che nello Spirito Santo
vive con te nei secoli. Amen.

SALMODIA
Salmo 90

Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede. Alleluia.

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
    e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, *
    mio Dio, in cui confido».

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
    dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
    sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
    non temerai i terrori della notte

né la freccia che vola di giorno,
    la peste che vaga nelle tenebre, *
    lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; *
    ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
    vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
    e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
    nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
    di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
    perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
Camminerai su aspidi e vipere, *
    schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
    lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, *
    lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
    e gli mostrerò la mia salvezza.

Gloria.

Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede. Alleluia.

LETTURA BREVE                Ap 22,4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte.
Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.

Custodiscimi, Signore.
    Custodiscimi, Signore, * come pupilla degli occhi.

Proteggimi all’ombra delle tue ali.
    Come pupilla degli occhi.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Custodiscimi, Signore, * come pupilla degli occhi.

CANTICO DI SIMEONE           
                            Cantico    Lc 2,29-32

Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace.

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
    vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
    preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
    e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria.

Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Alla fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la supplica: donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci in letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore.
 
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA
Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.

Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve esame di coscienza.



CONCLUSIONE
Dormiamo in pace.
Vigiliamo in Cristo.