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Rassegna

Natale Penati, una vita per l’arte sacra

A Vanzago una mostra ripercorre la storia del pittore milanese che, tra gli anni Trenta e Cinquanta, lavorò in diverse chiese anche della diocesi ambrosiana.

24 Settembre 2009

A Vanzago, presso la Villa Gattinoni Ferrario, è in corso una mostra dedicata al pittore milanese Natale Penati, che proprio qui, settant’anni fa, nel 1939, affrescò la volta del salone centrale.

L’esposizione, patrocinata dalla Fondazione Ferrario, è curata dal nipote dell’artista, Roberto Penati, ed è composta da una quarantina di pannelli con riproduzioni fotografiche che ne illustrano la vita e l’arte, particolarmente quella di natura sacra: Natale Penati, infatti, ha lavorato in diverse chiese della diocesi di Milano e dell’Italia Settentrionale, ma anche nel territorio del Gargano.

A Milano, in particolare, nella Chiesa del Sacro Volto in Via Sebenico dipinse nel 1937 un quadro a olio raffigurante san Giovanni Bosco e, due anni più tardi, affrescò nella chiesa di San Giuseppe (via Redi) un espressivo Gesù tra i fanciulli. A Vanzago, presso la Villa Gattinoni Ferrario, è in corso una mostra dedicata al pittore milanese Natale Penati, che proprio qui, settant’anni fa, nel 1939, affrescò la volta del salone centrale.L’esposizione, patrocinata dalla Fondazione Ferrario, è curata dal nipote dell’artista, Roberto Penati, ed è composta da una quarantina di pannelli con riproduzioni fotografiche che ne illustrano la vita e l’arte, particolarmente quella di natura sacra: Natale Penati, infatti, ha lavorato in diverse chiese della diocesi di Milano e dell’Italia Settentrionale, ma anche nel territorio del Gargano.A Milano, in particolare, nella Chiesa del Sacro Volto in Via Sebenico dipinse nel 1937 un quadro a olio raffigurante san Giovanni Bosco e, due anni più tardi, affrescò nella chiesa di San Giuseppe (via Redi) un espressivo Gesù tra i fanciulli. – – Un “ritratto” dell’artista (https://www.chiesadimilano.it/or/ADMI/pagine/00_PORTALE/2009/Natale_Penati.doc)