Sirio 26-29 marzo 2024
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Storia

Umberto Eco: così si mangiava nel Medioevo

Il noto semiologo, filosofo e scrittore il 30 settembre apre la due giorni “Nutrire il corpo, nutrire l’anima nel Medioevo" promossa dallo Società italiana per lo studio del pensiero medievali e dalle università milanesi.

29 Settembre 2015

Un contributo filosofico e storico al dibattito che nell’anno di Expo 2015 si è sviluppato intorno al tema del nutrimento, del cibo, della cura dell’essere umano e dell’ambiente in cui vive è la mission del convegno “Nutrire il corpo, nutrire l’anima nel Medioevo” che si svolgerà a Milano nei giorni 30 settembre e 1 ottobre.

L’evento è organizzato dalla Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (SISPM), dai dipartimenti di Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dell’Università degli Studi di Milano e dal dipartimento di Scienze umane della LUMSA di Roma – che hanno messo a disposizione risorse economiche per la sua realizzazione-, in collaborazione con i dipartimenti di Studi umanistici dell’Università di Pavia e del Piemonte orientale, di Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia dell’Università di Parma, della Scuola superiore di studi medievali dell’Antonianum e della SFI- sezione lombarda.

La SISPM, società accademica e scientifica che da 25 anni raccoglie gli studiosi italiani del pensiero medievale, ha affidato la prolusione del convegno a Umberto Eco, intellettuale sempre attento al mondo medievale e studioso delle sue espressioni culturali.

La prima giornata, mercoledì 30 settembre, si svolgerà in Università Cattolica (aula Pio XI, largo Gemelli, 1, ore 11) con l’intervento di Umberto Eco. Nel pomeriggio si terrà la prima sessione dei lavori, con le relazioni e la discussione. Interverranno Chiara Crisciani, Onorato Grassi, Giovanni P. Maggioni, Massimo Montanari, Marilyn Nicoud, Michela Pereira, Silvana Vecchio.

Giovedì mattina, 1 ottobre, i lavori riprenderanno nei locali dell’Università degli Studi di Milano, Sala Napoleonica, con gli interventi di Alessandra Beccarisi, Giulio d’Onofrio, Alessandro Ghisalberti, Gianfranco Fioravanti, Loris Sturlese, Valeria Sorge.

I numerosi interventi che seguiranno toccheranno autori e temi fondamentali della cultura medievale, nell’intento di offrire alla riflessione contemporanea maggior profondità di analisi e più ampia considerazione di ciò che significherà, nel prossimo futuro, nutrire il genere umano in un mondo soggetto a profondi mutamenti.