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Servizio civile

«Il compenso conta, in più ti senti utile»

Le testimonianze di alcuni giovani che lo stanno svolgendo presso la Fondazione Istituto�Sacra Famiglia

Cristina CONTI Redazione

17 Luglio 2009

Anche la Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus avvierà 6 nuovi progetti per 24 giovani interessati a dedicare un anno di servizio civile accanto ai suoi ospiti. I progetti saranno realizzati in Lombardia, presso le sedi di Cesano Boscone (Milano), Settimo Milanese (Milano), Regoledo (Lecco), Cocquio (Varese); in Piemonte, presso la sede di Verbania; in Liguria, presso le sedi di Anderà e Pietra Ligure. I giovani avranno un compenso di 433,80 mensili e potranno usufruire di vitto gratuito. Nelle sedi di Cesano Boscone, Cocquio, Regoledo alcuni giovani avranno anche la possibilità dell’alloggio gratuito. In particolare parteciperanno, in base al progetto scelto, ad alcune attività tra le quali laboratori (falegnameria, bigiotteria, ricamo, ceramica, serra, atelier polifunzionale); attività sportive (calcio, piscina, palestra, psicomotricità, danzaterapia); uscite sul territorio (cinema, spettacoli, pizzeria, passeggiate); animazione (feste, ballo, canto, cineforum); vacanze estive (gite in montagna, mare, pellegrinaggi); accompagnamento personale.
Il servizio civile alla Fondazione Sacra Famiglia è un’occasione irripetibile, come raccontano alcuni dei ragazzi che lo stanno facendo quest’anno. «È un’esperienza bellissima – confida Alex, 20 anni -, qui impari ad aiutare chi ha bisogno. E per me è stata anche un’occasione per capire meglio che cosa voglio fare da grande: il fisioterapista». «L’aspetto economico conta – spiega Monica, milanese, studentessa di giurisprudenza -. È un’età in cui hai bisogno di avere qualche soldo in tasca, ti aiuta a essere più indipendente. Allo stesso tempo ti senti utile per qualcuno e ti senti realizzato». Stefania è loro coetanea, ama lo sport e nel tempo libero fa il portiere in una squadra di calcio: «Stando qui si diventa un po’ più umani, è un’occasione per avvicinarsi a persone con cui magari non avresti mai contatti e che invece ti insegnano molto». Come loro ci sono Martina, Valentina, Letizia, Veronica, tutti ragazze e ragazzi che hanno scelto la Sacra Famiglia.
Maggiori informazioni sul sito internet www.sacrafamiglia.org.
Le domande dovranno pervenire entro lunedì 27 luglio a Fondazione Istituto Sacra Famiglia, presso l’Ufficio volontariato/Servizio civile, piazza Monsignor Moneta 1, 20090 Cesano Boscone (Mi); tei. 02.45677362. Anche la Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus avvierà 6 nuovi progetti per 24 giovani interessati a dedicare un anno di servizio civile accanto ai suoi ospiti. I progetti saranno realizzati in Lombardia, presso le sedi di Cesano Boscone (Milano), Settimo Milanese (Milano), Regoledo (Lecco), Cocquio (Varese); in Piemonte, presso la sede di Verbania; in Liguria, presso le sedi di Anderà e Pietra Ligure. I giovani avranno un compenso di 433,80 mensili e potranno usufruire di vitto gratuito. Nelle sedi di Cesano Boscone, Cocquio, Regoledo alcuni giovani avranno anche la possibilità dell’alloggio gratuito. In particolare parteciperanno, in base al progetto scelto, ad alcune attività tra le quali laboratori (falegnameria, bigiotteria, ricamo, ceramica, serra, atelier polifunzionale); attività sportive (calcio, piscina, palestra, psicomotricità, danzaterapia); uscite sul territorio (cinema, spettacoli, pizzeria, passeggiate); animazione (feste, ballo, canto, cineforum); vacanze estive (gite in montagna, mare, pellegrinaggi); accompagnamento personale.Il servizio civile alla Fondazione Sacra Famiglia è un’occasione irripetibile, come raccontano alcuni dei ragazzi che lo stanno facendo quest’anno. «È un’esperienza bellissima – confida Alex, 20 anni -, qui impari ad aiutare chi ha bisogno. E per me è stata anche un’occasione per capire meglio che cosa voglio fare da grande: il fisioterapista». «L’aspetto economico conta – spiega Monica, milanese, studentessa di giurisprudenza -. È un’età in cui hai bisogno di avere qualche soldo in tasca, ti aiuta a essere più indipendente. Allo stesso tempo ti senti utile per qualcuno e ti senti realizzato». Stefania è loro coetanea, ama lo sport e nel tempo libero fa il portiere in una squadra di calcio: «Stando qui si diventa un po’ più umani, è un’occasione per avvicinarsi a persone con cui magari non avresti mai contatti e che invece ti insegnano molto». Come loro ci sono Martina, Valentina, Letizia, Veronica, tutti ragazze e ragazzi che hanno scelto la Sacra Famiglia.Maggiori informazioni sul sito internet www.sacrafamiglia.org.Le domande dovranno pervenire entro lunedì 27 luglio a Fondazione Istituto Sacra Famiglia, presso l’Ufficio volontariato/Servizio civile, piazza Monsignor Moneta 1, 20090 Cesano Boscone (Mi); tei. 02.45677362.