Sirio 26-29 marzo 2024
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LUTTO

La morte del sindaco di Cardano: dolore e preghiera del cardinale Scola

L’Arcivescovo: «Dal sacrificio di Laura e dall’offerta della sua esistenza traiamo il dovere impellente e la decisione energica di un rinnovato impegno per la vita buona nei nostri paesi e nelle nostre città»

22 Luglio 2013

«L’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, e tutto il Consiglio Episcopale della Diocesi ambrosiana partecipano con intensa preghiera al dolore del marito Giuseppe, dei figli Massimo e Alessia, di tutti i familiari e dei cittadini di Cardano al Campo per il sacrificio del sindaco signora Laura Prati». È questo il messaggio della Chiesa ambrosiana che è stato portato ai familiari da don Maurilio Mazzoleni, parroco della parrocchia Natività di Maria di Cardano al Campo, dove la signora Prati risiedeva.
Il sindaco di Cardano è stato colpito lo scorso 2 luglio insieme al suo vice, Costantino Lametti, in municipio, nel giorno dedicato al ricevimento dei cittadini. Ad attenderla, dalle prime ore del mattino l’ex comandante dei vigili urbani, Giuseppe Pegoraro.
Armato con una carabina, un fucile a pompa, due pistole e due pugnali da caccia ha sparato per vendetta sul primo cittadino che l’aveva rimosso per aver barato sugli orari lavorativi e gli straordinari. Una vicenda per la quale Pegoraro era stato anche processato, con altri sei, e condannato per truffa e peculato. Tre le pallottole sparate alla donna, cinque al suo vice, una fuga con sparatoria, prima di essere catturato. È il sindaco a pagare il prezzo più alto. Da subito in condizioni critiche, nonostante la disperata sequenza di cure e interventi chirurgici negli ultimi venti giorni. I familiari hanno dato il consenso alla donazione degli organi.
«Lo sgomento che i fatti accaduti e questa morte ci procurano lo offriamo a Dio: sempre Egli è Dio dei vivi e come tale lo invochiamo – continua il cardinale Scola -. Dal sacrificio di Laura e dall’offerta della sua esistenza traiamo il dovere impellente e la decisione energica di un rinnovato impegno per la vita buona nei nostri paesi e nelle nostre città. E lo facciamo con lo stesso stile di questo Sindaco, ucciso mentre svolgeva il suo servizio alla comunità: abbracciando con il bene – da ogni parte – il male. Nella certezza che la presenza di Dio ci conduce in questo cammino, porgiamo a tutti una benedizione speciale».