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21 novembre

In preghiera per i cristiani perseguitati e i loro persecutori

Secondo le disposizioni della Cei, l'iniziativa coinvolge tutte le diocesi e le parrocchie italiane. Ecco le intenzioni di�preghiera, in particolare per le vittime di violenze in Iraq -

18 Novembre 2010

In base a quanto annunciato dal presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, a conclusione della 62° Assemblea generale dei vescovi italiani svoltasi la settimana scorsa ad Assisi, domenica 21 novembre, in tutte le parrocchie e le diocesi italiane, si pregherà per i cristiani perseguitati in Iraq (e non solo in quel Paese) e per i loro persecutori.

Ecco le intenzioni di preghiera per le messe di sabato e domenica:

– Per i nostri fratelli cristiani in Iraq che stanno sperimentando la persecuzione a causa della loro fede, perché la loro perseveranza e il loro coraggio non vengano meno, sorretti anche dalla nostra vicinanza e preghiera di fratelli, preghiamo…

– Per noi che, mentre guardiamo alle sofferenze e alla fede coraggiosa di tante comunità cristiane nel mondo, impariamo a fare della nostra vita una testimonianza sempre più coerente, disposti anche a rinunciare a pigrizie e comodità che ci allontanano troppo spesso dal Vangelo che annunciamo, preghiamo… In base a quanto annunciato dal presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, a conclusione della 62° Assemblea generale dei vescovi italiani svoltasi la settimana scorsa ad Assisi, domenica 21 novembre, in tutte le parrocchie e le diocesi italiane, si pregherà per i cristiani perseguitati in Iraq (e non solo in quel Paese) e per i loro persecutori.Ecco le intenzioni di preghiera per le messe di sabato e domenica:- Per i nostri fratelli cristiani in Iraq che stanno sperimentando la persecuzione a causa della loro fede, perché la loro perseveranza e il loro coraggio non vengano meno, sorretti anche dalla nostra vicinanza e preghiera di fratelli, preghiamo…- Per noi che, mentre guardiamo alle sofferenze e alla fede coraggiosa di tante comunità cristiane nel mondo, impariamo a fare della nostra vita una testimonianza sempre più coerente, disposti anche a rinunciare a pigrizie e comodità che ci allontanano troppo spesso dal Vangelo che annunciamo, preghiamo…