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Personaggi

Nel 2011 il centenario di Ezia Fiorentino

Il prossimo anno sarà ricordato l'esempio umano e spirituale della cofondatrice dell'Istituto Secolare delle Missionarie del Sacerdozio Regale di Cristo, di cui si è appena celebrato il primo anniversario della scomparsa

23 Marzo 2010

È trascorso un anno dalla morte della dottoressa Ezia Fiorentino, deceduta il 20 marzo 2009. Con il Beato Cardinale Alfredo Idelfonso Schuster aveva fondato, l’Istituto Secolare delle Missionarie del Sacerdozio Regale di Cristo. La memoria delle sue doti umane e spirituali saranno proposte a esempio in modo particolare nel 2011, centenario della sua nascita.
È sempre vivo il ricordo della sua dedizione alla Chiesa e al mondo, come aveva sottolineato il cardinale Tettamanzi nel messaggio inviato alle esequie e che qui riproponiamo: «Ringrazio il Signore per la sua lunga vita, la fedeltà a Lui e alla Chiesa, vivendo la dignità battesimale prima nell’Azione Cattolica, e poi nell’intuizione e fondazione – in una assidua frequentazione e corresponsabilità con il beato Cardinal Schuster – dell’Istituto Secolare Missionarie del Sacerdozio Regale di Cristo. A questa esperienza e testimonianza ha donato tutta se stessa, avviandovi molte altre sorelle, di cui è stata a lungo guida ed esempio. Ella ha partecipato così a quella stagione della Chiesa e della storia del Paese che, nell’ambito della ricostruzione, si proponeva di animare del fermentoo evangelico la realtà quotidiana e gli ambiti di attività e del sociale, preparando il terreno al Concilio e al riconoscimento dell’identità e missione dei fedeli laici, nel popolo di Dio. Ci sostenga la fiducia che Ezia Fiorentino non solo intercederà per una nuova fecondità dell’Istituto, da lei tanto amato, ma anche per la nostra Chiesa, la sua missionarietà, la testimonianza dei laici e delle famiglie, in questo mondo che cambia, ma che è pur sempre ancorato alla speranza che abbiamo in Cristo, morto e risorto, in un mondo che è comunque percorso dall’azione inarrestabile dello Spirito, che rinnova ogni cosa». È trascorso un anno dalla morte della dottoressa Ezia Fiorentino, deceduta il 20 marzo 2009. Con il Beato Cardinale Alfredo Idelfonso Schuster aveva fondato, l’Istituto Secolare delle Missionarie del Sacerdozio Regale di Cristo. La memoria delle sue doti umane e spirituali saranno proposte a esempio in modo particolare nel 2011, centenario della sua nascita.È sempre vivo il ricordo della sua dedizione alla Chiesa e al mondo, come aveva sottolineato il cardinale Tettamanzi nel messaggio inviato alle esequie e che qui riproponiamo: «Ringrazio il Signore per la sua lunga vita, la fedeltà a Lui e alla Chiesa, vivendo la dignità battesimale prima nell’Azione Cattolica, e poi nell’intuizione e fondazione – in una assidua frequentazione e corresponsabilità con il beato Cardinal Schuster – dell’Istituto Secolare Missionarie del Sacerdozio Regale di Cristo. A questa esperienza e testimonianza ha donato tutta se stessa, avviandovi molte altre sorelle, di cui è stata a lungo guida ed esempio. Ella ha partecipato così a quella stagione della Chiesa e della storia del Paese che, nell’ambito della ricostruzione, si proponeva di animare del fermentoo evangelico la realtà quotidiana e gli ambiti di attività e del sociale, preparando il terreno al Concilio e al riconoscimento dell’identità e missione dei fedeli laici, nel popolo di Dio. Ci sostenga la fiducia che Ezia Fiorentino non solo intercederà per una nuova fecondità dell’Istituto, da lei tanto amato, ma anche per la nostra Chiesa, la sua missionarietà, la testimonianza dei laici e delle famiglie, in questo mondo che cambia, ma che è pur sempre ancorato alla speranza che abbiamo in Cristo, morto e risorto, in un mondo che è comunque percorso dall’azione inarrestabile dello Spirito, che rinnova ogni cosa».