Share

26 gennaio

A Busto Arsizio Scola inaugura Stoà

Al Centro giovanile l’Arcivescovo incontrerà i giovani del Decanato. Precederanno la visita del Cardinale una Messa mercoledì 23 gennaio e un evento in piazza venerdì 25 gennaio

16 Gennaio 2013

A poco più di un anno dall’avvio delle attività (cominciate nel novembre 2011), il Centro giovanile Stoà di Busto Arsizio accoglie con gioia sotto il proprio “portico”, in via Gaeta 10, il cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, che sarà presente nel pomeriggio di sabato 26 gennaio per visitare e inaugurare ufficialmente il Centro, ma anche per incontrare i giovani del Decanato e di tutta la città di Busto.

Stoà è uno dei primi Centri giovanili della Diocesi, eletto a progetto-pilota nell’ottobre 2010. Da allora il Centro ha fatto grandi passi verso i giovani del territorio, e non solo. Con l’accompagnamento spirituale di don Alberto Lolli e il lavoro assiduo e appassionato di un Consiglio direttivo e due Comitati – composti da giovani provenienti da tutta la città – le proposte di Stoà seguono tre direttrici fondamentali, caratteristiche imprescindibili della missione del Centro, per come è stato pensato e voluto dalla Diocesi nel suo ripensamento delle Istituzioni di Pastorale giovanile.

In primo luogo la vita spirituale, ricca di proposte per i giovani dai 18 anni in su, con momenti di catechesi (differenziati a seconda delle fasce d’età), ascolto della Parola, adorazione eucaristica, celebrazione dell’Eucarestia, ritiri spirituali: centinaia di giovani hanno aderito alla proposta, facendola propria come parte fondante del cammino personale di ciascuno.

Secondariamente Stoà ha aperto le proprie porte alla cultura, con iniziative ed eventi in cui l’arte ha fatto da protagonista, grazie alla presenza di decine di giovani artisti che Stoà ha voluto proporre e promuovere sul territorio.

Infine la vita comune, con settimane di esperienze di fraternità in cui i giovani (iscritti a oggi più di centoventi) hanno voluto condividere con altri coetanei la quotidianità della scuola, dell’università, del lavoro, in un clima di sobrietà e collaborazione che ha lasciato a tutti un segno.

Arricchito dalle esperienze e dagli incontri di questo primo anno di attività, il Centro, in occasione dell’arrivo del cardinale Scola – a cui i giovani di Stoà chiesero di venire a inaugurarlo ufficialmente – proporrà alcune iniziative sul territorio.

Mercoledì 23 gennaio, alle 21, presso il Santuario di Santa Maria a Busto Arsizio, monsignor Severino Pagani celebrerà una Santa Messa per tutti i giovani della città. Venerdì 25 gennaio, alle ore 20, in Piazza San Giovanni, il Centro, insieme ad associazioni, gruppi e movimenti giovanili del territorio, intende offrire alla popolazione una “cena” (in realtà una portata) per poter mostrare “l’altro volto di Busto”, ossia quello dei giovani che svolgono, in silenzio, numerose attività a scopo sociale e benefico: nell’occasione verranno raccolti fondi per l’Associazione di volontariato “Ali d’aquila”, impegnata sul territorio nell’aiuto e nella cura delle persone homeless.

Sabato 26 gennaio, infine, dopo l’inaugurazione del cardinale Scola, sarà possibile visitare la mostra del fotografo Umberto Armiraglio dal titolo “La Forma della Sostanza”.

Info: tel. 333.8579408 – segreteria@stoabusto.itwww.stoabusto.it