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11 dicembre

A Laveno Mombello
nasce il Centro Giovanile Sirà

La nuova realtà giovanile, nata dal desiderio di alcuni giovani, mira a creare occasioni di incontro e di dialogo per tutti i giovani del territorio

10 Dicembre 2015

Il Centro Giovanile Sirà, nuova realtà per i giovani del territorio, si presenta con una serata evento presso la Biblioteca comunale “Antonia Pozzi”, durante la quale verranno illustrati gli obiettivi e le attività in programma.

Il Centro Giovanile è un’istituzione locale della Chiesa ambrosiana, ancora poco conosciuta, che mira a definire una proposta formativa di spessore a partire da un progetto pensato e ideato da giovani per i giovani. In particolare le attività di Sirà riguarderanno due ambiti: la spiritualità e la cultura. Promotori del progetto sono la Pastorale giovanile e gli oratori di Laveno Mombello, sostenuti dal contributo della Fondazione del Varesotto e dalla collaborazione del Comune.

Il nome Sirà in ebraico significa “barca” ed è stato scelto come simbolo del viaggio che ogni giovane compie prendendo il largo tra le acque della vita adulta. Un mezzo di trasporto che è al contempo strumento d’esplorazione e spazio d’incontro. Inoltre l’immagine della barca richiama il Lago Maggiore, elemento distintivo del territorio, e il Lago di Tiberiade, dove è ambientato l’episodio evangelico della vocazione del giovane Simon Pietro.

L’evento di lancio si terrà venerdì 11 dicembre presso la Biblioteca comunale “Antonia Pozzi” e inizierà alle 20 con l’inaugurazione ufficiale, a cui interverranno don Carlo Manfredi, responsabile della Comunità pastorale e decano di Besozzo, Ercole Ielmini, sindaco di Laveno Mombello, don Paolo Boccaccia e Igor Besozzi, responsabili rispettivamente della Pastorale giovanile decanale e di Laveno Mombello. Seguirà un ricco apericena a buffet realizzato con prodotti “a chilometro zero” o provenienti dal commercio equo e solidale.

Il resto della serata svilupperà il tema del viaggio, tra musica, letteratura, teatro e cinema. Un viaggio che prenderà il via alle 21 con l’esibizione di Igor Orifici, maestro di flauto bansuri, e Gerardo Destino, suonatore di tabla, che proporranno melodie e ritmi della musica classica indiana. Seguirà l’esibizione teatrale di Dario Villa, attore del Teatro Periferico di Cassano Valcuvia, che racconterà dei viaggi in mare come speranza di una vita migliore, a partire dal genere epico dell’Eneide di Virgilio. A chiudere questo percorso immagina-rio tra la cultura occidentale e quella orientale ci saranno Dino e Laura, due artisti innamorati del Burkina Faso: condurranno il pubblico alla scoperta del canto, delle percussioni e della danza di quelle terre lontane. In contemporanea, nella sala emeroteca, verranno proiettate alcune sequenze cinematografiche sul tema, per riflettere sui diversi modi con cui viene inteso e comunicato, nonché sui molteplici significati di cui si fa portatore. Inoltre la Biblioteca comunale metterà a disposizione una selezione di testi sui viaggi che potranno essere consultati e presi in prestito dai presenti.

Il prossimo appuntamento di Sirà sarà a metà gennaio con il primo ciclo di incontri che tratterà il tema dell’alimentazione, dal titolo “Foodamentale: tutto quello che ti serve sapere sul cibo”.

Info: www.centrosira.it; info@centrosira.it; Facebook e Instagram: centrosira