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Dall’1 febbraio

A Mesero “Se l’amore è amore”

Al Santuario diocesano della famiglia quattro incontri domenicali col biblista don Franco Manzi sul tema del matrimonio, nel contesto del percorso sinodale

di monsignor Paolo MASPERI Rettore del Santuario diocesano della famiglia

21 Gennaio 2015

Numerose sono le segnalazioni di incontri, corsi e momenti celebrativi nelle diverse Zone pastorali sulle tematiche riguardanti i temi della vita, della generazione e della famiglia che hanno evidenziato e caratterizzato il Sinodo straordinario dell’ottobre 2014 e preparano il Sinodo ordinario nel prossimo ottobre 2015. Si è dunque evidenziato un centro di interesse di particolare intensità nel cammino pastorale di quest’anno.

Anche il Santuario diocesano della famiglia a Mesero cerca di offrire una proposta significativa sulla tematica dell’Amore, nel contesto di quattro incontri nelle prime domeniche dei mesi di febbraio, marzo, aprile e maggio (sempre alle 15). Il titolo è bello e indicativo: «Se l’amore è amore». Il biblista don Franco Manzi riproporrà alcune linee di teologia biblica sulla famiglia: le sette perle del fidanzamento e del matrimonio. Si tratta di tematiche suggestive che hanno sempre un fascino di ascolto e determinano la gioia di un impegno di vita.

Ecco il programma:

1 febbraio: «Il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza» (La rivelazione antico testamentaria sul matrimonio)
1 marzo: «In principio non era così!» (La rivelazione di Cristo sul matrimonio, compimento della rivelazione antico testamentaria)
12 aprile: «La si chiamerà donna perché dall’uomo è stata tratta» (Il “principio e fondamento” della comunione dei diversi)
3 maggio: «Questo “Sacramento” è grande» (Sacramentalità del matrimonio e ministerialità ecclesiale della “Chiesa domestica”).

Se alla bellezza delle tematiche proposte si aggiungono la bravura e la competenza del docente, ne deriva un investimento di tempo che merita una possibile disponibilità di fiducia.

La Chiesa ci offre un’occasione prioritaria come quella sinodale di quest’anno. Il dibattito futuro, sostenuto da un’adeguata preparazione e riflessione sulla bellezza e ricchezza di questo tema, sarà un valido aiuto che sacerdoti e laici daranno all’attesa che la Chiesa in Sinodo si aspetta.

Il piccolo e doveroso sforzo che il Centro di spiritualità Santa Gianna Beretta Molla offre alla Diocesi vuol essere il contributo deciso, idoneo a chi ha scelto la famiglia come ambito delle grazie della sua vita a Dio che nel dono dell’amore scrive la pagina di bellezza nella perla preziosa della gioia di vivere.