Sirio 26-29 marzo 2024
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8 settembre

A Milano “10 Piazze
per 10 Comandamenti”

In Piazza Duomo uno degli eventi compresi nella manifestazione promossa da Rinnovamento nello Spirito Santo per i suoi 40 anni in Italia. Con l’intervento dell’Arcivescovo si rifletterà su “Ricordati di santificare le feste”

26 Luglio 2010

“Ricordati di santificare le feste” è il Comandamento “assegnato” a Milano nell’ambito dell’evento nazionale promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo in occasione del 40° anniversario della sua nascita in Italia, che ha per titolo, appunto, “10 Piazze per 10 Comandamenti”. Sabato 8 settembre – in concomitanza con la festa di Santa Maria Nascente, patrona del Duomo, e con l’inizio del nuovo anno pastorale -, alle 18.30, il sagrato della Cattedrale sarà teatro di un momento gioioso, di coinvolgimento popolare e di testimonianza di fede, con l’intervento del cardinale Angelo Scola.

“10 Piazze per 10 Comandamenti” punta a ritrovare il senso del vivere comune e la misura buona delle cose alla luce del Decalogo: vuole rappresentare un atto d’amore e di responsabilità verso le nuove generazioni. Il progetto è patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, sotto l’egida della Conferenza Episcopale Italiana, alla vigilia del Sinodo speciale sulla “nuova evangelizzazione” indetto da Benedetto XVI.

Il tema generale assegnato all’iniziativa – “Quando l’Amore dà senso alla tua vita…” – esprime il desiderio che la dimensione spirituale dell’uomo conosca nuove promozioni e più ampie espressioni, perché possano essere colmati i “deserti esteriori” della vita individuale, familiare e collettiva alla luce dei dieci Comandamenti e del Comandamento nuovo dell’amore.

L’iniziativa ha un format unitario, che prevede il coinvolgimento di personalità famose italiane o straniere e di testimoni della Regione interessata. Si svolgerà in undici città italiane nei cinque sabati di settembre, con uno dei dieci Comandamenti che farà da tema alla serata, secondo questo calendario (tra parentesi il Comandamento “assegnato”):

1 settembre: Bari (“Non commettere atti impuri”)
8 settembre: Milano (“Ricordati di santificare le feste”), Torino (“Non avrai altro Dio all’infuori di me”), Cagliari (“Non desiderare la roba d’altri”) e Roma (“Io sono il Signore Dio tuo”)
15 settembre: Napoli (“Onora il padre e la madre”), Firenze (“Non dire falsa testimonianza”), Verona (“Non nominare il nome di Dio invano”) e Genova (“Non rubare”)
22 settembre: Palermo (“Non uccidere”)
29 settembre: Bologna (“Non desiderare la donna d’altri”).

Le undici città accoglieranno il messaggio che Benedetto XVI invierà per l’occasione e che sarà trasmesso in tutte le piazze coinvolte, e quello del proprio Arcivescovo sul Comandamento assegnato, in un contesto animato da preghiera, musica, danza, testimonianze e letture di brani ispirati ai singoli Comandamenti.

Nell’ambito degli spettacoli che coinvolgeranno le undici città, hanno già confermato la loro presenza, tra i conduttori, Caterina Balivo (a Milano), Carlo Nesti e Lorena Bianchetti. Tra gli ospiti annunciati, Claudia Koll, Sonora, Lina Sastri, Pamela Villoresi, Beatrice Fazi, Pippo Franco, Eugenio Bennato, Cecilia Gasdia e Daniela Rosati. Lo spettacolo milanese durerà due ore e sarà patrocinato dal Comune.

Alla preparazione di “10 Piazze per 10 Comandamenti” ha contribuito un concorso scolastico (vedi l’allegato) rivolto agli alunni e agli studenti delle scuole, statali e parificate di tutti gli ordini e gradi, dislocate sul territorio delle 11 Diocesi in cui si svolgerà l’evento, durante il quale avrà luogo la premiazione dei vincitori.

Gli obiettivi fondamentali

- Ripartire dai dieci Comandamenti e riaffermarli in chiave propositiva a fondamento della laicità cristiana, della cittadinanza attiva e dell'impegno per il bene comune
- Portare nel cuore delle Città la parola di Dio con il registro della creatività
- Ridire con un linguaggio nuovo e attrattivo l’amore di Dio per l’uomo, la salvaguardia della sua dignità, la bontà del suo destino
- Ridestare l’attenzione per una cultura cristiana di base in un tempo che conosce l’eclissi di Dio e la desacralizzazione delle società occidentali
- Evidenziare la ricchezza dei Movimenti e delle Associazioni nella vita delle città, valorizzandone la presenza in un momento testimoniale comune
- Mostrare una nuova capacità di dialogo con le istituzioni e con tutti gli uomini di buona volontà, per il rilancio di un nuovo idealismo cristiano, di una visione spirituale del reale nel tempo della crisi