Sirio 26-29 marzo 2024
Share

Milano

Aus apre i battenti
anche ai figli dei separati

A Città Studi Caritas Ambrosiana offre alloggio, accompagnamento socio-educativo e possibilità di assistenza legale, psicologica e spirituale a uomini usciti da crisi matrimoniali e ora senza casa

27 Maggio 2013

Aus, la casa di via Jommelli 10, apre le porte anche ai figli dei papà separati. Il servizio di Accoglienza per Uomini Separati, inaugurato da Caritas Ambrosiana a dicembre 2010, si amplia. Nell’appartamento milanese, in zona città Studi, ora gli ospiti potranno condividere gli spazi con i propri figli. L’ospitalità allargata, già possibile durante la giornata, ora sarà estesa anche, ma solo saltuariamente, alla notte, nel rispetto della privacy dei nuclei familiari.

L’appartamento di 110 metri quadrati è composto da due stanze da letto, una cucina, un salotto, un bagno e un locale studio adibito a ufficio degli operatori. La casa può ospitare fino a un massimo di cinque persone e di due nuclei familiari.

Il servizio è destinato a uomini che, in seguito a un divorzio o a una separazione, si trovano in una fase di momentanea difficoltà abitativa, ma hanno un lavoro o un reddito che consente loro l’autosufficienza e la possibilità di contribuire alle spese per il mantenimento dell’alloggio.

Chi entra in Aus non trova solo un alloggio. Riceve anche, se lo desidera, un supporto spirituale, educativo, sociale e psicologico che può aiutarlo a recuperare la propria stabilità e a superare il trauma che spesso la separazione produce.

Per presentare domanda di accesso, occorre prendere un appuntamento con gli operatori del Sam (Servizio Accoglienza Milanese) di Caritas Ambrosiana, telefonando (lun-gio, 15-17) al n. 02.58391582 o inviando una mail a sam@caritasambrosiana.it

È previsto un contributo per l’ospitalità di 150 euro al mese.