Share

Catechesi/1

«Capaci di offrire
la speranza della vita eterna,
possiamo rendere felici anche gli altri»

La prima riflessione del Vicario generale della Diocesi, monsignor Mario Delpini, ai giovani partecipanti alla Gmg: «Dio si mette dalla parte di quanti mettono a frutto i loro talenti perché producano un bene per tutti»

25 Luglio 2013

«C’era un volta il desiderio di essere felici» e di «rendere felici». Lo ha detto oggi monsignor Mario Delpini, Vicario generale della diocesi di Milano, nella sua prima catechesi ai giovani partecipanti alla Gmg di Rio (che è possibile scaricare nell’allegato a sinistra) . Poi, «non si sa come, il desiderio di essere felici è scomparso, o forse l’hanno cacciato via, l’hanno dichiarato un’illusione pericolosa», così come «se ne è andato anche il desiderio di rendere felici gli altri».

Per monsignor Delpini, la presenza di Maria «aiuta a dare vita nuova al desiderio di essere felici» e «di rendere felici gli altri, se siamo capaci di offrire la speranza della vita eterna, indicando in Gesù la presenza che non delude».

Secondo il vescovo, «ci si può prendere cura della gioia degli altri perché Dio stesso si mette dalla parte di coloro che credono che è meglio dare la vita piuttosto che trattenerla, Dio stesso si mette dalla parte di coloro che mettono a frutto i loro talenti perché producano un bene per tutti, Dio stesso si mette dalla parte di coloro che affrontano con fierezza ogni compito che è servire, ogni situazione che richiede l’assunzione di responsabilità, ogni momento in cui il bisogno dell’altro mi scomoda, mi chiama, mi convince a uscire di casa e mi conduce fino alla scoperta di incontrare il Dio della gioia proprio là dove ho fatto qualche cosa per seminare un po’ di gioia».