Si fa volontariato? O si è volontari? Lo Sportello di Orientamento al Volontariato di Caritas Ambrosiana, invita gli aspiranti volontari, a riflettere su questo dilemma. Un quesito rivelatore di due atteggiamenti differenti nei confronti dell’impegno per gli altri. Secondo l’organismo ecclesiale, il volontariato è un esercizio di carità e allo tesso tempo un’occasione per imparare a vivere relazioni buone, superando solitudine e individualismo. Un regalo che si fa agli altri e a se stessi. Ma a patto di prenderlo sul serio.
Dunque, per imparare a essere volontari (e non solo imparare a farlo, il volontariato) l’appuntamento è nei prossimi giorni di aprile nella sede di Caritas Ambrosiana (via San Bernardino 4, Milano), dalle 18 alle 20, secondo questo programma: martedì 1 “Il volontariato: esercizio della carità; giovedì 3 “La relazione d’aiuto e l’ascolto: strumenti di prossimità”, martedì 8 “L’amore non mal-tratta: i luoghi della violenza contro le donne”, giovedì 10 “Emigrazione. E’ emergenza?”, martedì 15 “Fare ed essere volontari: stile e motivazioni”.
Lo Sportello Orientamento Volontariato promuove e orienta il volontariato fra i giovani e gli adulti. Offre opportunità di volontariato in diversi campi (disabilità, minori, anziani, stranieri, grave emarginazione) e presso diversi servizi (dai doposcuola parrocchiali ai dormitori, alle unità mobili che nelle ore notturne incontrano le vittime della tratta in strada). Gli operatori ricevono su appuntamento e attraverso un colloquio indirizzano gli aspiranti volontari verso le attività che meglio corrispondono alle loro attitudini, desideri e disponibilità di tempo.
Info: tel. 02 76037300; volontariato@caritasambrosiana.it
Lo sportello è aperto da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.