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Solidarietà

Da Family un aiuto concreto ai terremotati

Il concerto alla Scala è stato dedicato alle vittime, ma anche molte altre sono state le occasioni, nelle giornate del VII Incontro mondiale delle famiglie, in cui si è pregato e si sono raccolti fondi a sostegno delle popolazioni della Bassa Padana colpite dal sisma. Al termine della Messa di domenica a Bresso, l'annuncio che 500mila euro della carità del Papa saranno donati proprio a questo scopo.

4 Giugno 2012

«Il concerto del Teatro alla Scala di venerdì sera, a cui ha preso parte il Santo Padre, seduto in platea, è stato dedicato alle vittime del terremoto». Lo ha sostenuto Stéphane Lissner, sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala. La Chiesa e le famiglie del mondo riunite a Milano in occasione del VII Incontro mondiale delle famiglie partecipano coralmente al dramma del nuovo terremoto che ha colpito l’Emilia e parte della Lombardia.

Un volto di Chiesa, che vive nella storia e partecipa alle gioie e alle sofferenza delle persone, si confronta oggi con il dolore delle famiglie colpite, prega, riflette e agisce. Già nei giorni scorsi, al momento della prima violenta scossa i cardinali Scola e Antonelli in conferenza stampa hanno espresso la loro solidarietà.

Nel pomeriggio di mercoledì è stata attivata una raccolta fondi promossa da Family2012, in collaborazione con la Caritas ambrosiana, nell’ambito della Fiera internazionale della famiglia, presso i padiglioni espositivi di FieraMilanoCity-Mico. L’iniziativa si aggiunge a quella già promossa dalla Caritas ambrosiana, che martedì ha provveduto all’invio di 1.500 kit igienico sanitari, allestito 4 tensostrutture, per un totale di 800 posti letto e ha già raccolto donazioni per 15 mila euro.

La Cei ha annunciato di avere stanziato 3 milioni di euro provenienti dai fondi dell’otto per mille e ha indetto una colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese domenica 10 giugno. Venerdì sera in occasione dell’Adorazione eucaristica delle 21.30 in Duomo e contemporaneamente nelle chiese della Diocesi è stata realizzata una raccolta di fondi straordinaria proposta a tutti i presenti. Alla veglia in Cattedrale, guidata dal cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, hanno partecipato i vescovi delle zone più colpite dal sisma: mons. Roberto Busti (Mantova), mons. Antonio Lanfranchi (Modena-Nonantola), mons. Paolo Rabitti (Ferrara-Comacchio) e mons. Francesco Cavina (Carpi).

Durante la Festa delle testimonianze di sabato sera a Bresso sul palco accanto a Benedetto XVI era presente una famiglia terremotata proveniente da Cento. Al termine della Santa Messa di domenica, inoltre, monsignor Erminio De Scalzi, presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, ha annunciato che 500mila euro, fra quanto donato in occasione del VII incontro mondiale delle famiglie per la carità del Papa, sarà devoluto proprio alle famiglie terremotate della Bassa Padana.

Infine Camst, impresa che a Milano Parco Nord-Aeroporto di Bresso realizza per Family tutta la ristorazione per i pellegrini, si impegna a donare ai terremotati i pasti "take away" che non verranno venduti nei propri punti vendita e comunque a destinare a tale causa propri prodotti, che verranno concordati in base alle necessità. Queste iniziative si aggiungono all’operazione «Il Grana della solidarietà», realizzata dalla Coldiretti in collaborazione con Fondazione Milano Famiglie 2012, attiva negli spazi fieristici del Mico: la vendita di 3 mila pezzi di Grana Padano per aiutare le aziende agricole e i caseifici colpiti dal terremoto dei giorni scorsi.

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