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Anniversario

Delpini Arcivescovo da un anno

Il 7 luglio 2017 la nomina da parte di papa Francesco. L’augurio della Chiesa ambrosiana per questo primo anno di episcopato, di cui ripercorriamo alcuni momenti significativi

7 Luglio 2018

Un anno fa, alle 12 del 7 luglio 2017, in concomitanza con il Bollettino emesso dalla Sala stampa vaticana, nella Cappella arcivescovile della Curia di Milano il cardinale Angelo Scola annunciava che papa Francesco aveva scelto monsignor Mario Delpini, 66 anni, al momento Vicario generale della Diocesi, quale suo successore sulla Cattedra di Ambrogio e Carlo.

Unendoci all’augurio affettuoso che tutta la Diocesi di MIlano rivolge al suo Pastore e alla preghiera dei fedeli ambrosiani per il suo ministero, ripercorriamo, mese per mese, alcuni momenti significativi di questo primo anno di episcopato.

LUGLIO / AGOSTO. Dopo la nomina e in attesa dell’ingresso ufficiale, monsignor Delpini intraprende un pellegrinaggio personale nelle chiese dedicate alla Madonna e nei Santuari mariani della Diocesi come gesto di devozione personale, durante il quale distribuisce l’immagine della Pietà Rondanini con la preghiera per la Chiesa di Milano da lui composta.

SETTEMBRE. Il 9 settembre, in una celebrazione riservata in Duomo, monsignor Delpini prende possesso della Diocesi per mezzo del Procuratore monsignor Erminio De Scalzi.

Il 24 settembre è il giorno dell’ingresso ufficiale in Diocesi, con la tradizionale tappa in Sant’Eustorgio, il saluto delle autorità in piazza Duomo e la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale, durante la quale monsignor Delpini riceve dal cardinale Scola il Pastorale di San Carlo e nell’omelia invita i fedeli, i fratelli e sorelle di altre religioni o non credenti e le istituzioni civili a lavorare insieme.

OTTOBRE. Il 10 ottobre esce nelle librerie «Vieni, ti mostrerò la sposa dell’Agnello», la prima Lettera del nuovo Arcivescovo alla Diocesi, con le indicazioni delle priorità pastorali per l’anno 2017-2018.

NOVEMBRE. Il 12 novembre monsignor Delpini avvia la sua predicazione d’Avvento nelle celebrazioni eucaristiche vespertine che presiede in Duomo, invitando ogni domenica una particolare categoria di fedeli: i nonni, gli insegnanti, gli studenti e gli alunni, i suoi coscritti nati nel 1951, gli operatori sanitari, le badanti e gli sportivi.

Il 28 novembre indice il Sinodo minore «La Chiesa dalle genti», per adeguare la pastorale della Diocesi a una realtà ecclesiale caratterizzata da parrocchie sempre più multietniche.

DICEMBRE. Il 6 dicembre, nella Basilica di Sant’Ambrogio, monsignor Delpini pronuncia il suo primo Discorso alla Città, nel quale propone il patto di “buon vicinato”, un’alleanza tra cittadini e istituzioni per costruire un nuovo modello di convivenza civile.

Il 19 dicembre a Casa Betania di Seveso apre il processo diocesano per la beatificazione e canonizzazione di fratel Ettore.

Nella notte di Natale presiede la Messa di Mezzanotte in Duomo, richiamando come la luce della Natività aiuti a non rassegnarsi alla città delle tenebre.

GENNAIO. Il 14 gennaio, nella Basilica di Sant’Ambrogio, monsignor Delpini apre ufficialmente il Sinodo minore «La Chiesa dalle genti», un confronto sulle sfide del nostro tempo in un comune cammino di Chiesa.

Il 21 gennaio viene resa nota la lettera che l’Arcivescovo ha indirizzato ai diciottenni: «È necessario che le cose cambino, e chi può avviare un cambiamento se non voi?».

FEBBRAIO. Il 23 febbraio a Erba monsignor Delpini presiede la prima delle sette Via Crucis (una per ogni Zona pastorale) della Quaresima ambrosiana, con la croce del Sinodo «La Chiesa dalle genti».

MARZO. Nel corso del mese monsignor Delpini incontra gli amministratori locali sul territorio, ponendo al centro del dialogo l’alleanza tra istituzioni proposta nel Discorso di Sant’Ambrogio.

Il 29 marzo, Giovedì santo, concelebra la Messa crismale in Duomo con il clero diocesano al quale, nell’omelia intitolata «La Chiesa in debito», raccomanda di ««coltivare la comunione e annunciare la speranza». Al termine della Messa annuncia la nomina di alcuni Vicari, tra cui il nuovo Vicario generale monsignor Franco Agnesi.

Il 31 marzo presiede la Veglia di Pasqua in Duomo, durante la quale nove catecumeni ricevono i sacramenti dell’Iniziazione cristiana.

APRILE. Dal 4 all’8 aprile monsignor Delpini si reca in visita a Cuba, nelle comunità dove operano tre sacerdoti ambrosiani fidei donum. Al ritorno spiega di avere incontrato «una Chiesa povera, ma fiera».

Dal 16 al 20 aprile guida 100 giovani preti ambrosiani in pellegrinaggio in Ucraina: una visita di formazione spirituale sul tema dell’ospitalità.

MAGGIO. Il 31 maggio al quartiere Gratosoglio monsignor Delpini presiede la processione eucaristica nella celebrazione diocesana del Corpus Domini.

GIUGNO. Il 9 giugno, in Duomo, monsignor Delpini presiede le ordinazioni presbiterali per 23 nuovi sacerdoti diocesani e 6 del Pime. A loro rivolge l’invito a essere «servi dell’inquietudine».

Il 13 giugno con un decreto completa il rinnovo dei Vicari episcopali di Settore e di Zona iniziato nel Giovedi Santo.