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Dal 6 novembre

«La Milano di Ambrogio», corso di turismo religioso

Iniziativa ideata dall’Issr di Milano, in collaborazione con la Diocesi di Milano e con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano, rivolta alla formazione di docenti, guide, cultori dell’arte, animatori pastorali e catechisti. Incontri presso Palazzo Castiglioni in corso Venezia

di Nino PISCHETOLA

31 Ottobre 2017

Le iscrizioni al corso di formazione di turismo religioso «La Milano di Ambrogio», che inizierà lunedì 6 novembre e proseguirà fino al 12 febbraio, sono state molto numerose: 150 i partecipanti, tra guide turistiche professionali e cultori di storia dell’arte e dell’archeologia, docenti di religione, studenti universitari, catechisti ed educatori parrocchiali. La sede degli incontri, per motivi logistici, è stata quindi spostata presso il Centro Congressi di Confcommercio Milano, che ha messo a disposizione una sala di Palazzo Castiglioni (corso Venezia, 47).

Organizzata dall’Istituto superiore di scienze religiose (Issr) di Milano, in collaborazione con la Diocesi di Milano e con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano, l’iniziativa si avvale anche della partnership dell’associazione Gitec (Guide italiane turismo e cultura). La segreteria scientifica è composta da don Umberto Bordoni (responsabile per le committenze artistiche della Diocesi di Milano), da monsignor Marco Navoni (Veneranda Biblioteca Ambrosiana) e dalla professoressa Emanuela Fogliadini (Issr Milano).

«Una idea di fondo guida l’articolazione dell’intero itinerario e si propone di essere al tempo stesso il filo conduttore, il punto di vista metodologico da perseguire anche nell’elaborazione e nella conduzione dei singoli interventi – spiega don Bordoni -. Si tratta dell’idea di considerare i resti archeologici, le emergenze monumentali e le singole opere d’arte del periodo considerato, la Milano imperiale, come “luoghi di memoria” capaci ancora oggi di raccontare l’ambiente storico, culturale e artistico dell’epoca di Ambrogio. La finalità è dunque quella di rievocare la Milano del IV secolo a partire dalle tracce che la nostra città ancora oggi custodisce e di tessere in questo modo la narrazione di una stagione civile ed ecclesiale non così distante dalla nostra».

Il corso offre sia conferenze frontali con un approccio multidisciplinare, sia visite guidate al fine di unire il quadro storico e teorico alla sua «intelligenza topografica». Nella prima giornata di introduzione, il 6 novembre, dalle 9.30 alle 17, dopo i saluti istituzionali di don Alberto Cozzi (preside dell’Issr Milano) e monsignor Luca Bressan (vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale della Diocesi di Milano) e la presentazione del corso, interverranno don Massimo Pavanello, responsabile del Servizio per la pastorale del turismo e i pellegrinaggi della Diocesi di Milano, e Anna Maria Fedeli, della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Milano; è prevista poi la visita guidata al Civico museo archeologico di Milano. Una introduzione alla Mediolanum romana, con i siti archeologici che ne custodiscono le tracce, e alla vicenda pastorale e politica di sant’Ambrogio offrono lo spunto per una analisi approfondita delle basiliche edificate in quell’epoca: S. Eustorgio, la Basilica Martyrum (basilica di S. Ambrogio), S. Simpliciano, S. Nazaro, S. Lorenzo e il complesso episcopale. Le chiese, i monumenti, i siti artistici e archeologici saranno presentati dal punto di vista storico, archeologico, artistico, teologico.

Info: tel. 02.86318503; segreteria@issrmilano.it