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Fino al 21 marzo

La Quaresima al Pime

Quattro incontri con altrettanti testimoni sul tema “Un inchino alla via. In cammino da credenti nella storia degli uomini”. In programma una serata sui cinque anni di pontificato di papa Francesco

15 Marzo 2018

“Un inchino alla via. In cammino da credenti nella storia degli uomini” è il tema della Quaresima 2018 al Centro Pime di Milano (via Mosé Bianchi 94): quattro incontri con altrettanti testimoni. Ecco il programma.

Mercoledì 28 febbraio, ore 21: «L’Ultima cena. Leonardo, tra arte e spiritualità», con Luca Frigerio (giornalista e scrittore, autore de Il Cenacolo di Leonardo); accompagnamento musicale di Francesco Di Marco e Alberto Morganti della Mangrovia.

Un emozionante viaggio fra arte e fede nel cuore di uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi, alla scoperta di simbologie e richiami biblici. Un affascinante percorso per immagini, dove l’arte si intreccia con le Sacre Scritture, la storia si incrocia con la teologia, l’umano incontra il divino. In una scoperta continua di simbologie oggi per lo più dimenticate, ma che ci riportano nel vivo della spiritualità medievale e della cultura rinascimentale. L’Ultima cena che Gesù consuma insieme ai discepoli alla vigilia della sua Passione è uno dei momenti più intensi e drammatici nel racconto dei Vangeli. Ma è anche il fulcro del Mistero cristiano, il momento cioè in cui quel Dio che si è fatto uomo per amore offre il suo stesso corpo e il suo stesso sangue come cibo e bevanda di salvezza, in un memoriale ancor oggi celebrato da milioni e milioni di fedeli in tutto mondo. La serata sarà introdotta e accompagnata da brani musicali di Bach, Schumann, Morricone e Piazzolla, eseguiti da Francesco di Marco e Alberto Morganti della compagnia teatrale “Mangrovia”, nata nel 2013 all’interno del Centro missionario Pime di Milano. L’associazione raccoglie una settantina di ragazzi, accomunati dal desiderio di cimentarsi in diversi ambiti artistici: recitazione, canto, ballo, scenografia, regia, organizzazione e produzione di spettacoli. Un modo nuovo e per nulla scontato per mettersi al servizio della Chiesa e per essere primo approdo per chi desidera avvicinarsi alla missione.

Mercoledì 7 marzo, ore 21: «Vangelo in risaia», con Mario Ghezzi missionario del Pime in Cambogia e attuale direttore del Centro Pime di Milano, che racconta: «Torno in Italia dopo 17 anni come missionario in Cambogia, una terra spesso conosciuta per la sua storia recente molto travagliata. I nomi di Pol Pot e dei khmer rossi riecheggiano nelle menti di molti italiani quando pensano a questo Paese del Sud-est asiatico. Ma la Cambogia non è solo questo. È una nazione in fermento e in crescita sociale ed economica, con tante potenzialità e contraddizioni. È un Paese dove il buddhismo permea la religiosità del popolo, ma dove trova spazio anche il cristianesimo con il suo annuncio di liberazione dal peccato e di risurrezione. La Chiesa cattolica è estremamente minoritaria: 20 mila cattolici su una popolazione di 16 milioni di abitanti. Annunciare il Vangelo significa custodire il germoglio della fede in molti cuori, far crescere il frutto fragile e bello della comunità cristiana che nasce e si sviluppa lentamente, ma inesorabilmente».

Mercoledì 14 marzo, ore 21: «I primi cinque anni di papa Francesco», con Andrea Riccardi (storico, accademico, fondatore della Comunità di Sant’Egidio) in dialogo con Gerolamo Fazzini, autore con Stefano Femminis di Francesco, il Papa delle prime volte (San Paolo).
Domenica 11 marzo la visita di papa Francesco alla Comunità di Sant’Egidio in occasione cinquant’anni di fondazione. Ad accoglierlo ci sarà Andrea Riccardi, fondatore della Comunità oggi presente in più di 70 Paesi del mondo e mediatrice in diversi conflitti, contribuendo al raggiungimento della pace in molti Paesi (il più noto è il Mozambico). Storico del cristianesimo e dell’età contemporanea, autore di numerosi saggi e studi, Riccardi ha insegnato a Bari, Roma e Parigi. Editorialista del Corriere della sera, di Avvenire, de La Vanguardia, è tra i più autorevoli analisti della storia della Chiesa contemporanea e dell’impatto delle religioni nell’età della globalizzazione. Biografo di Giovanni Paolo II e di altre personalità, studioso del Mediterraneo e interprete acuto dei fenomeni sociali e culturali del nostro tempo, per il suo impegno per la pace ha ricevuto il Premio Carlo Magno. Il suo ultimo libro è Tutto può cambiare, con Massimo Naro (San Paolo). In molte occasioni Riccardi ha incontrato papa Francesco a cui ha dedicato anche un libro, La sorpresa di Papa Francesco (Mondadori). Di questi incontri, ma anche dei fili rossi che hanno attraversato i primi cinque anni del pontificato di Francesco, Riccardi parlerà al Pime di Milano con Gerolamo Fazzini. Un’occasione preziosa per ripercorrere gesti, parole, viaggi, riforme, suggestioni e scelte inedite che hanno attraversato gli anni di pontificato del Papa «venuto dalla fine del mondo» e che ha rimesso al centro la radicalità del Vangelo nella Chiesa, nella società, nelle relazioni quotidiane. Con un occhio attento e partecipe a tutte le periferie umane ed esistenziali presenti nel mondo. E dando nuovo slancio alla “Chiesa in uscita” (se ne parla anche nell’ultimo numero della rivista Mondo e Missione).

Mercoledì 21 marzo, ore 21: «I miei angeli di Bangkok», con Maria Angela Bertelli (missionaria saveriana in Thailandia e in Sierra Leone, dove è stata tenuta sequestrata per due mesi dai ribelli insieme alle sue consorelle). Suor Maria Angela è da sempre impegnata contro ogni forma di esclusione e disumanizzazione. E per tenere sempre l’uomo al centro. È stato il filo conduttore della sua vita e della sua missione in posti apparentemente diversissimi: dai bassifondi di Harlem a New York agli slum di Bangkok, dove ha vissuto 16 anni nella “Casa degli Angeli”, con mamme e bambini con gravi disabilità. Passando per il conflitto civile in Sierra Leone, uno dei più cruenti e feroci, durante il quale è stata sequestrata per due mesi con altre sei consorelle. Per suor Maria Angela la missione agli “estremi confini” non è più solo un fatto geografico: «La missione è là dove il cuore dell’uomo è veramente distrutto, ai confini dell’umano», come ha raccontato anche nel numero di marzo di Mondo e Missione.

Info: tel. 02.43822317; promozione@pimemilano.com; www.mondoemissione.it; www.pimemilano.com