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In libreria

Martini, su «La Scuola della Parola» il nuovo capitolo dell’Opera omnia

Una delle esperienze più innovative e affascinanti del ministero del Cardinale, protratta dal 1980 al 2002, ora raccolta nel volume pubblicato da Bompiani. Prefazione del cardinale Ravasi, introduzione di monsignor Agnesi

15 Febbraio 2018

Era il 6 novembre 1980 quando, a Milano, più di duemila giovani si ritrovarono in Duomo per ascoltare il loro nuovo Arcivescovo, arrivato nella metropoli da soli nove mesi. La proposta del biblista gesuita Carlo Maria Martini, sin da quella sera, raggiunse i cuori e le menti dei ragazzi (e anche di tanti adulti che gradualmente andarono a ingrossare il pubblico) attraverso il metodo della lectio divina per leggere la Bibbia. Iniziava così l’avventura della Scuola della Parola, una delle esperienze più innovative e affascinanti del ministero di Martini, che continuò senza interruzioni, anche se con modalità diverse, fino al 2002.

Il volume La Scuola della Parola (Bompiani, 976 pagine, 25 euro), in libreria da giovedì 15 febbraio, raccoglie tutte le edizioni dell’omonima iniziativa con brevi introduzioni storiche, i riferimenti biblici e le trascrizioni integrali degli interventi dell’Arcivescovo di Milano. L’introduzione generale (firmata da monsignor Franco Agnesi, oggi Vicario per la Zona pastorale II e dal 1995 al 2003 Provicario generale) e l’apparato interpretativo redazionale vogliono essere una guida che accompagna il lettore «in una sorta di pellegrinaggio spirituale dove si aprono meraviglie nuove e antiche». La prefazione è del cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.

Al centro del volume sono riportate le scansioni digitali degli appunti olografi preparati da Martini stesso come commento ad alcuni versetti del Vangelo in vista della Scuola della Parola del 1987 in Duomo, più altri appunti di Martini utilizzati durante gli incontri.

La Scuola della Parola è il quarto volume dell’Opera omnia del cardinale Martini, la cui pubblicazione è stata avviata da Bompiani nel 2015 con Le cattedre dei non credenti, seguito nel 2016 da I Vangeli e nel 2017 da Giustizia, etica e politica nella città.

Sull’esperienza della Scuola della Parola, sulle sue origini e i suoi criteri ispiratori, è on line sul sito della Fondazione Carlo Maria Martini anche un nuovo “percorso martiniano”, che si aggiunge a quello sulla Cattedra dei non credenti e a quello sull’avvio dell’episcopato.

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