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27 marzo

Paderno Dugnano, Tettamanzi
conclude i Quaresimali
della Comunità “Beato Paolo VI”

L’Arcivescovo emerito fu ordinato sacerdote dal cardinale Montini. La Comunità pastorale comprende le parrocchie di Maria Immacolata in Calderara, Santi Nazaro e Celso in Dugnano e Santa Maria Assunta a Incirano

di Alberto MANZONI

18 Marzo 2015

Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo emerito di Milano, a concludere le riflessioni dei venerdì di Quaresima nella Comunità pastorale “Paolo VI” di Paderno Dugnano. Il porporato interverrà venerdì 27 marzo, alle 21, nella chiesa dei Santi Nazaro e Celso in Dugnano, dove sono invitati – come per i tre venerdì sera precedenti – i fedeli delle tre parrocchie di Calderara, Dugnano e Incirano.

In questo anno pastorale e liturgico 2014/15 la comunità “Paolo VI”, istituita ufficialmente nel novembre scorso, sta vivendo tante “prime” (per usare un paragone teatrale): feste, riti e appuntamenti tradizionalmente vissuti a livello di singola parrocchia o delle due comunità di Dugnano e Incirano, in questi mesi vedono convenire e partecipare insieme i parrocchiani di Maria Immacolata, Santi Nazaro e Celso e Santa Maria Assunta. Così anche il tempo forte di preparazione alla Pasqua ha visto per la prima volta un cammino unitario, fatto di momenti di preghiera e riflessione e di azioni caritative. Tra le iniziative programmate, la proposta della preghiera alle 6.30 di ogni venerdì per adolescenti e giovani (che poi animeranno la Via Crucis del Venerdì santo), le Lodi e i Vespri in orari diversificati in ciascuna chiesa parrocchiale, la raccolta di viveri da destinare alle famiglie e persone bisognose. Tutte le proposte sono riunite in una più generale, quella della misericordia, in piena sintonia con il magistero di papa Francesco: la misericordia da chiedere al Signore facendo penitenza e quella da mostrare nelle opere verso il prossimo.

In tutto questo cammino un posto particolare, soprattutto per gli adulti, hanno avuto e hanno i Quaresimali sui temi della fame, del nutrimento e della solidarietà possibile («Tu sazi la fame di ogni vivente»): il primo, tenuto a Calderara il 6 marzo da don Renato Rebuzzini; il secondo e il terzo, tenuti nella chiesa di Dugnano e in quella di Incirano da Luciano Gualzetti (vicedirettore della Caritas Ambrosiana). In conclusione l’incontro con l’Arcivescovo emerito Tettamanzi, che ha dato un titolo al suo intervento ricollegandosi appunto a tutto il cammino quaresimale: «Con il Beato Paolo VI in cammino verso l’Expo». «Il Cardinale – sottolinea il parroco don Luca Andreini – ci aiuterà nella riflessione partendo dagli stimoli offerti dal ricco magistero di Montini, il Papa della Populorum progressio, dei grandi viaggi missionari, della proposta della civiltà dell’Amore».