Sirio 26-29 marzo 2024
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18 aprile

Venerdì santo,
Passione e Morte del Signore

Celebrazione presieduta dall'Arcivescovo alle 17.30 in Duomo. Nella tradizione ambrosiana è giorno aliturgico: non si celebra la messa e non si distribuisce la Comunione: In allegato il testo dell'omelia

10 Aprile 2014

Venerdì 18 aprile, Venerdì santo, la celebrazione della Passione del Signore (alle 17.30 in Duomo con l’Arcivescovo) è la naturale continuazione dei riti del Giovedì santo, nonché il suo compimento, e trova il suo vertice nell’annuncio della morte di Cristo in croce. La narrazione degli avvenimenti evangelici riprende esattamente dal punto in cui era stata interrotta il giorno precedente e prosegue fino al momento della sepoltura del Signore.

Il Venerdì santo, nella tradizione ambrosiana, è giorno strettamente aliturgico (in Duomo inizia alle 8.15, con l’Ufficio delle Letture, Lodi e Ora Terza, presieduto dall’Arcivescovo): non solo infatti non si celebra la Messa, ma, a differenza del rito romano, neppure viene distribuita la Comunione eucaristica, per sottolineare che l’atto celebrativo con cui si compie la memoria liturgica della morte del Signore è proprio la solenne proclamazione della sua Passione.

Sui media

Omelia dell'Arcivescovo in differita su Radio Marconi alle 19 e su Radio Mater alle 19.20.

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