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8 maggio

Il senso della vita
secondo i detenuti di Opera

Il film-documentario “Levarsi la cispa dagli occhi” - con i reclusi protagonisti - in anteprima in mattinata in carcere e in serata al Cinema Anteo di Milano

29 Aprile 2013

Mercoledì 8 maggio è in programma l’anteprima di Levarsi la cispa dagli occhi, film-documentario di Carlo Concina e Cristina Maurelli ((Italia 2013, durata 69’), girato nel carcere di Milano-Opera e prodotto da Eidonfilm con il contributo di Cisproject – Leggere Libera-Mente. Alle 13 è in programma una prima proiezione proprio in carcere a Opera; alle 21.30, invece, “replica” all’Anteo Spazio Cinema di Milano (via Milazzo 9; ingresso gratuito fino ad esaurimento posti).

Muri, sbarre, chiavi. Il carcere è un posto di frontiera. Ma lettura e scrittura possono aiutare a ritrovare un senso, a dare valore a giorni sempre uguali. Nel film le poesie dei detenuti, i loro scritti, le loro pagine preferite accompagnano in un viaggio all’interno del carcere di massima sicurezza di Opera alla ricerca del significato della parola Libertà.

Si parla molto di detenzione, in termini di sovraffollamento e mancanza di diritti. Non si parla mai di come, anche in condizioni di restrizione, le persone abbiano necessità e urgenza di coltivare la propria mente e la propria anima, di esprimere la propria unicità poetica di esseri umani, di raccogliere i frammenti della propria vita, dopo quel terremoto che è stato il reato e la reclusione, per ridare un senso alla propria storia.

É davvero possibile girare pagina, dopo eventi che ci hanno duramente segnato? Al di là degli errori del passato e della propria storia personale, questi uomini restituiscono un messaggio che riguarda tutti: una ricerca del senso della vita e della propria identità.

Info: www.levarsilacispadagliocchi.it – pagina FB: Levarsi la cispa dagli occhi