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Il consultorio, una risorsa anche per le parrocchie

La struttura attiva nel decanato di Cesano Boscone opera in sempre più stretta sinergia con le istituzioni e le realtà del territorio

21 Luglio 2008

22/07/2008

di Cristina CONTI

Un aiuto concreto per la famiglia e le giovani coppie. Sono i consultori familiari d’ispirazione cristiana, che sempre più spesso lavorano in sinergia con le parrocchie, come supporto alla loro attività. Come il consultorio del Decanato di Cesano Boscone. Comprende tredici parrocchie e sei Comuni dell’hinterland milanese: Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio.

Dal punto di vista territoriale coincide con la Asl 3 del capoluogo lombardo. «Qui si svolge un’attività di consulenza ambulatoriale nell’area ostetrico ginecologica, ma anche un accompagnamento psicologico», spiega il responsabile Claudio Ciavarella. Giovani donne e coppie si rivolgono a questo centro con richieste sanitarie oppure, semplicemente, per superare un disagio relazionale, legato a un momento particolare della loro vita.

L’attenzione alla nascita rappresenta l’area più in espansione in questo momento. «Abbiamo tantissime richieste in questo settore e perciò sono stati attivati corsi ad hoc, come la preparazione al parto, all’allattamento, ma anche dedicati al massaggio infantile oppure al ruolo del papà», aggiunge Ciavarella.

Sono inferiori, invece, le richieste legate a difficoltà nei rapporti di coppia e gli interventi di accompagnamento familiare. Molto spesso le coppie arrivano qui su suggerimento della parrocchia o di amici che vivono sul territorio, sono venuti in passato e hanno trovato risposte ai loro problemi.

«Accanto alle prestazioni ambulatoriali, infatti, svolgiamo anche incontri di gruppo legati alla prevenzione – sottolinea Ciavarella -. Questo tipo di attività è particolarmente richiesta dalle istituzioni locali come parrocchie, scuole ed enti esterni in generale».

Incontri con psicologi per parlare dell’affettività negli adolescenti, interventi dedicati alla procreazione responsabile e momenti di riflessione su cosa vuol dire essere genitori oggi: tappe obbligate nella vita dei giovani, che non sempre trovano risposte adeguate nella realtà di ogni giorno. Queste le aree tematiche più richieste dalle parrocchie, che affiancano a questi servizi i corsi in preparazione al matrimonio e la catechesi settimanale.

«Si tratta di attività molto seguite, oltre che molto richieste – precisa – . Ogni anno, infatti, facciamo tra i quindici e i venti interventi in collaborazione con le comunità parrocchiali locali e i partecipanti si aggirano sui 350/450». Un’attenzione particolare viene posta, poi, all’affettività, non solo nella prospettiva della prevenzione della salute, ma anche in quella religiosa del dono: «Sono coordinate fondamentali, che nella società di oggi, dove spesso mancano i valori, assumono una funzione davvero importante. Per questo le parrocchie fanno spesso riferimento a noi».

Un sostegno prezioso, che accosta alla formazione religiosa anche quella di specialisti che conoscono bene difficoltà e problemi di ogni fascia d’età. «La collaborazione continua che riusciamo ad avere con le realtà parrocchiali è dovuta principalmente al riconoscimento della competenza professionale propria di questo tipo di servizio. Ci impegniamo ad affrontare, per esempio, a livello formativo tematiche che nella vita sono sempre molto utili. Soprattutto nella società di oggi, dove spesso le famiglie hanno pochi momenti per stare insieme, per confrontarsi tra loro e per parlare» conclude.