Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
Sirio 26-29 marzo 2024
Share

Don Giuseppe Fonsato

27 Luglio 2017

Ieri, mercoledì 26 luglio, è deceduto don Giuseppe Fonsato.

Nato a Donada (Ro) il 18/8/1955.

Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 14/6/1980.

– Dal 1980 al 1987 Vicario parrocchiale a Verano Brianza.

– Dal 1987 al 1994 Vicario parrocchiale a Rovello Porro – Santi Pietro e Paolo.

– Dal 1994 al 2005 Vicario parrocchiale a Luino – Santi Pietro e Paolo.

– Dal 2005 Parroco a Castelveccana – Ss. App. Pietro e Paolo e Maria Ss. Immacolata (Nasca).

Lettera del cardinale Angelo Scola ai fedeli della parrocchia Santi App. Pietro e Paolo di Castelveccana (Va)

Carissimi,

partecipo con viva commozione al vostro cordoglio per la morte di don Giuseppe Fonsato, che ha trascorso in mezzo a voi gli ultimi anni della sua esistenza sacerdotale e che ora, mediante la vostra preghiera di suffragio, accompagnate all’incontro con il Padre.

Dopo l’ordinazione, ricevuta nel 1980, don Giuseppe fu dapprima vicario a Verano e, dal 1987, della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Rovello Porro, facendosi apprezzare per il suo carattere solare ed estroverso. Nel 1994 raggiunse Luino, dove venne in particolar modo incaricato del servizio pastorale alla piccola comunità di Colmegna. Seppe stringere significativi legami con le persone che gli erano affidate, accostandosi a loro con umile semplicità di fratello, condividendo anche le situazioni di fragilità, che riusciva in qualche modo ad alleviare attraverso il conforto della sua amichevole vicinanza. Sono di questi anni le impegnative e ricche esperienze di alcune riuscite rappresentazioni teatrali a soggetto religioso, nelle quali coinvolse giovani e famiglie del paese. Nominato parroco di Castelveccana, don Giuseppe assunse la responsabilità di questa comunità nel 2005: voi tutti avete avuto modo di conoscere la sua umanità aperta e il suo buon cuore, oltre che la sua sensibilità alle tematiche vocazionali e, soprattutto, il sicuro spirito di fede dimostrato anche nei momenti della prova e della malattia.

Con gratitudine, salutiamo ora insieme un’ultima volta don Giuseppe, affidandolo all’intercessione della Beata Vergine Maria e all’abbraccio misericordioso di Dio.

Di cuore invoco su tutti voi la benedizione del Signore.