Share

Ciclismo

A Bettini, Ferretti e Tredici il Premio Torriani 2009

Al fuoriclasse toscano, al giornalista e al "dottore" del Giro d'Italia la XII edizione del riconoscimento intitolato al grande patròn. Cerimonia di consegna il 16 ottobre a Villa Rizzoli di Canzo

14 Ottobre 2009

Paolo Bettini, Claudio Ferretti e Giovanni Tredici sono i vincitori del Premio internazionale “Vincenzo Torriani” 2009. Al fuoriclasse toscano campione olimpico e due volte mondiale, a un radiotelecronista del ciclismo tra i più competenti e appassionati e al “dottore” del Giro d’Italia è stato assegnato il riconoscimento intitolato al grande patròn e destinato “a chi ama il ciclismo e lo fa vivere”, giunto alla XII edizione.
La cerimonia di consegna avrà luogo venerdì 16 ottobre a Villa Rizzoli di Canzo (Como), a partire dalle 11.30 (ingresso a inviti), nell’ambito della V edizione di “Dal Ghisallo al Muro”. Sarà condotta da Auro Bulbarelli, “voce” del Giro d’Italia per la Rai. Ai tre premiati andrà il trofeo opera dello scultore Domenico Greco: una figura stilizzata in bronzo, che rappresenta un ciclista nel momento del massimo sforzo in salita.
Il Premio internazionale “Vincenzo Torriani” è nato nel 1998, in ricordo dell’organizzatore del Giro d’Italia e di molte altre corse, per celebrare l’opera di personaggi impegnati nella tutela e nella promozione dei valori del ciclismo: campioni, imprenditori, organizzatori, dirigenti, giornalisti. Durante la cerimonia del 16 ottobre, inoltre, l’Associazione “Aldo ed Emilio De Martino” consegnerà il premio “Cuore d’Argento” ad Alessandro Cannavò, caporedattore del Corriere della sera.
All’indomani del galà di Canzo, un altro appuntamento di prestigio attende gli amici di “Dal Ghisallo al Muro”. Sabato 17 ottobre, alle 21 (ingresso libero), l’elegante cornice del Teatro Sociale di Canzo farà da sfondo a una serata condotta da Sergio Meda, capo ufficio stampa del Giro d’Italia, in cui si procederà alle premiazioni dei protagonisti e degli ospiti della manifestazione. Ma al centro dell’attenzione sarà lo spettacolo La maglia nera. Gesta e ingegno di Luigi Malabrocca, atto unico scritto e interpretato da Matteo Caccia, prodotto da Fuorivia, con musiche originali di Gianni Coscia e la regia di Rosario Tedesco.
L’attore, accompagnato da una strana bicicletta e da una brocca d’acqua, condurrà gli spettatori in un viaggio in sei tappe nel mondo del ciclismo e della sua storia. Un mondo presentato attraverso gli occhi di Luigi Malabrocca, detto il “Cinese”, famoso per essere “abbonato” all’ultimo posto nella classifica del Giro d’Italia: una peculiarità che lo rese popolare quale simbolo di un Paese piegato, ma ricco di volontà e coraggio.
“Dal Ghisallo al Muro” è una manifestazione ideata e organizzata da Pressing, con il patrocinio e il contributo della Regione Lombardia (Sport), della Comunità Montana del Triangolo Lariano, della Provincia di Como, del Parco Lago Segrino e dei Comuni di Canzo, Eupilio, Longone al Segrino, Magreglio e Sormano, sponsorizzata da Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza, LeNord, Diavolina, RMS, Eicma e Nuovo Casinò di Campione d’Italia. Paolo Bettini, Claudio Ferretti e Giovanni Tredici sono i vincitori del Premio internazionale “Vincenzo Torriani” 2009. Al fuoriclasse toscano campione olimpico e due volte mondiale, a un radiotelecronista del ciclismo tra i più competenti e appassionati e al “dottore” del Giro d’Italia è stato assegnato il riconoscimento intitolato al grande patròn e destinato “a chi ama il ciclismo e lo fa vivere”, giunto alla XII edizione.La cerimonia di consegna avrà luogo venerdì 16 ottobre a Villa Rizzoli di Canzo (Como), a partire dalle 11.30 (ingresso a inviti), nell’ambito della V edizione di “Dal Ghisallo al Muro”. Sarà condotta da Auro Bulbarelli, “voce” del Giro d’Italia per la Rai. Ai tre premiati andrà il trofeo opera dello scultore Domenico Greco: una figura stilizzata in bronzo, che rappresenta un ciclista nel momento del massimo sforzo in salita.Il Premio internazionale “Vincenzo Torriani” è nato nel 1998, in ricordo dell’organizzatore del Giro d’Italia e di molte altre corse, per celebrare l’opera di personaggi impegnati nella tutela e nella promozione dei valori del ciclismo: campioni, imprenditori, organizzatori, dirigenti, giornalisti. Durante la cerimonia del 16 ottobre, inoltre, l’Associazione “Aldo ed Emilio De Martino” consegnerà il premio “Cuore d’Argento” ad Alessandro Cannavò, caporedattore del Corriere della sera.All’indomani del galà di Canzo, un altro appuntamento di prestigio attende gli amici di “Dal Ghisallo al Muro”. Sabato 17 ottobre, alle 21 (ingresso libero), l’elegante cornice del Teatro Sociale di Canzo farà da sfondo a una serata condotta da Sergio Meda, capo ufficio stampa del Giro d’Italia, in cui si procederà alle premiazioni dei protagonisti e degli ospiti della manifestazione. Ma al centro dell’attenzione sarà lo spettacolo La maglia nera. Gesta e ingegno di Luigi Malabrocca, atto unico scritto e interpretato da Matteo Caccia, prodotto da Fuorivia, con musiche originali di Gianni Coscia e la regia di Rosario Tedesco.L’attore, accompagnato da una strana bicicletta e da una brocca d’acqua, condurrà gli spettatori in un viaggio in sei tappe nel mondo del ciclismo e della sua storia. Un mondo presentato attraverso gli occhi di Luigi Malabrocca, detto il “Cinese”, famoso per essere “abbonato” all’ultimo posto nella classifica del Giro d’Italia: una peculiarità che lo rese popolare quale simbolo di un Paese piegato, ma ricco di volontà e coraggio.“Dal Ghisallo al Muro” è una manifestazione ideata e organizzata da Pressing, con il patrocinio e il contributo della Regione Lombardia (Sport), della Comunità Montana del Triangolo Lariano, della Provincia di Como, del Parco Lago Segrino e dei Comuni di Canzo, Eupilio, Longone al Segrino, Magreglio e Sormano, sponsorizzata da Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza, LeNord, Diavolina, RMS, Eicma e Nuovo Casinò di Campione d’Italia. – Paolo Bettini, Claudio Ferretti e Giovanni Tredici