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A Milano, dal 30 maggio, i Campionati nazionali di calcio Special Olympics CAMPIONI DAVVERO “SPECIALI”

A Milano dal 30 maggio al 3 giugno i Campionati nazionali di calcio Special Olympics dedicati ad atleti con disabilità mentale. Vi contribuiscono la Regione, la Figc e diversi club italiani

5 Giugno 2008

Alla manifestazione, dedicata ad atleti con disabilità mentale
e giunta alla 23a edizione, contribuiscono la Regione, la Figc
e diversi club italiani. Ospite una formazione del Chelsea

La tempesta che sta attraversando il mondo del calcio non impedisce ad alcune società di calcio, di serie A e B, di impegnarsi nella solidarietà, dando il proprio contributo alla realizzazione dei Giochi nazionali di calcio Special Olympics, dedicati ad atleti con disabilità mentale, in programma a Milano dal 30 maggio al 3 giugno. La manifestazione è stata presentata presso la Regione Lombardia, alla presenza dell’assessore regionale allo Sport e Giovani Pier Gianni Prosperini e di Luciano Martinetti, presidente di Sporting 4E, l’associazione sportiva organizzatrice.

Fiorentina, Inter, Parma, Reggina, Treviso, Avellino, Cesena, Modena, Ternana e Pescara daranno il loro supporto all’iniziativa – con il patrocinio del settore giovanile della Figc e il contributo della Regione Lombardia -, donando l’abbigliamento agli “atleti speciali” che giocheranno con le maglie ufficiali dei club italiani. A dare ulteriore lustro ai Giochi, giunti alla 23a edizione, anche la presenza di una formazione del Chelsea, ospite fuori concorso che disputerà alcuni incontri amichevoli con i team italiani.

La cerimonia di apertura si terrà il 31 maggio all’Arena Civica di Milano (alle 21) e culminerà con l’accensione del tripode e il giuramento dell’atleta speciale. Gli incontri si svolgeranno invece presso il Centro sportivo Vismara, che il 3 giugno ospiterà le finali. Durante i Giochi saranno organizzate attività di “Prova lo Sport” per le discipline del golf e del rowing. Saranno oltre 150 i volontari impegnati tra studenti delle scuole medie superiori, gruppi scout, Polizia locale e Alpini. A sottolineare le emozioni degli atleti speciali sarà l’inconfondibile voce di Bruno Pizzul, speaker della fase finale dell’evento.

I Giochi nazionali rappresentano uno degli appuntamenti di avvicinamento agli Special Olympics European Youth Games (EYG) – Giochi europei ed eurasiatici dedicati ad atleti con disabilità intellettiva – che si svolgeranno a Roma dal 30 settembre al 5 ottobre; con 57 nazioni coinvolte, saranno il più grande appuntamento interamente dedicato alle persone con disabilità intellettiva mai ospitato in Italia. Ad aggiungere ulteriore lustro all’iniziativa il contributo di Kakà, il fuoriclasse del Milan e della nazionale brasiliana, testimonial della campagna mediatica “Adotta un Campione” che sostiene l’evento.

«I benefici che l’attività sportiva assicura al disabile mentale – ha sottolineato nella presentazione l’assessore Prosperini – sono estremamente significativi e in diversi casi risolutivi di una situazione di esclusione della persona che, senza alcun coinvolgimento, finirebbe altrimenti emarginata». Prosperini ha ricordato anche come l’ippoterapia abbia contribuito in molti casi a migliorare l’approccio interpersonale di persone portatrici di handicap: «Oggi questa pratica è diffusa, ma all’inizio erano in pochi a credere nella sua efficacia».