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26-30 maggio e 3-5 giugno

Fondazione Cariplo:
al via la settima edizione di LAIV Action

Al Teatro Franco Parenti ritorna il #progettolaiv, Festival dei Laboratori di arti interpretative dal vivo. Oltre 5000 persone coinvolte tra studenti, docenti e operatori

23 Maggio 2014

Ritorna anche quest’anno LAIV action, il Festival dei laboratori di arti interpretative dal vivo, giunto alla settima edizione. Dal 26 al 30 maggio e dal 3 al 5 giugno, presso il Teatro Franco Parenti di Milano (via Pier Lombardo 14), il Festival coinvolgerà più di 5000 persone tra studenti, docenti e operatori appartenenti a 95 scuole secondarie di secondo grado. Una rete composta per metà da scuole che stanno svolgendo il percorso triennale del Progetto LAIV e per metà da scuole che proseguono i laboratori in autonomia dopo aver ricevuto il sostegno di Fondazione Cariplo.

Come ormai tradizione, gli Istituti presentano al pubblico del festival l’esito dei laboratori di teatro, musica e teatro musicale realizzati durante l’anno scolastico 2013-2014: estratti teatrali, esecuzioni musicali, performance di teatro musicale, contributi video.

Ai partecipanti vengono inoltre proposte alcune attività collaterali, ambiti espressivi non convenzionali pensati per dare concretezza al percorso che ha portato studenti, docenti e operatori dall’inizio del laboratorio al Festival.
Jam of LAIV: gli studenti possono lanciarsi con i propri strumenti musicali in jam session improvvisate.
Flash Dance: una scatenata dance hall sulla colonna sonora delle play list dei ragazzi
LAIV action Studios: un vero e proprio studio di registrazione in cui realizzare video, foto e registrazioni audio che documentino le esperienze e le emozioni vissute durante il Festival; i materiali possono essere rivisti in diretta in una sala attigua, allestita per una fruizione in totale relax.
Scatti fuori scena: l’evergreen del Festival, studenti, docenti e operatori possono immortalare in veri e propri tableaux vivants i momenti più memorabili del laboratorio.

Una novità dell’edizione 2014 è la presenza di due scuole ospiti entrate in contatto con il Progetto LAIV nel corso dell’anno. Il primo è l’Institut Menéndez y Pelayo di Barcellona che, con l’Istituto Luigi Casale di Vigevano, partecipa a uno scambio internazionale nato da una collaborazione tra Fondazione Cariplo e Fondazione la Caixa. Lunedì 26 maggio, a partire dalle 16.30, le due scuole presentano i rispettivi spettacoli e raccontano al pubblico l’esperienza dello scambio.

Il secondo ospite è l’Istituto Camillo Golgi di Brescia, i cui studenti hanno ideato e prodotto due delle quattro opere vincitrici del concorso video “LAIV x iC”. Martedì 3 giugno, a partire dalle ore 16.30, gli autori dei video selezionati – Cristina Vivenzi e Mattia Colosio dell’Istituto Camillo Golgi di Brescia, Stefano Pilotti e Riccardo Ciurleo dell’Istituto Monza di Monza, Marco Cristoforetti e Giuseppe Vicinanza del Liceo Alessandro Volta di Milano – raccontano al pubblico l’esperienza di giurati e presentano i video.

I materiali prodotti nel corso delle varie attività saranno disponibili sul sito del Progetto LAIV a conclusione del Festival.

Ingresso gratuito
Info: tel. 389.5893916; laivaction@lafucina.org; www.progettolaiv.it

Il progetto

Il Progetto LAIV - Laboratorio delle Arti Interpretative dal Vivo è in corso dal 2006 e finora ha coinvolto circa 180 scuole secondarie di secondo grado della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Il progetto prevede che, per tre anni scolastici, istituti di tutti gli indirizzi (tecnici e professionali, licei, centri di formazione professionale) offrano ai propri studenti laboratori di musica, teatro e teatro musicale condotti da operatori del settore con il sostegno di Fondazione Cariplo. «In un contesto dove la musica e il teatro sono per lo più assenti dai curricoli scolastici il Progetto LAIV li promuove da anni per diverse ragioni - ha dichiarato Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo -. Innanzitutto la pratica della musica e del teatro a scuola consente lo sviluppo di importanti competenze disciplinari come le abilità di espressione e memorizzazione; inoltre fare musica e teatro insieme rappresenta per i giovani un’occasione per sviluppare e mettere in gioco competenze che possono rivelarsi utili sia nella vita che nel mondo del lavoro. Fondazione Cariplo si è data tre parole chiave per i prossimi anni: giovani, benessere, comunità. Il Progetto LAIV interpreta in maniera originale e creativa queste priorità».