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19 novembre

Il canto ambrosiano nel Varesotto

Tavola rotonda presso la sede della Provincia e celebrazione solenne in latino dei Vespri nella chiesa di Sant'Antonio alla Motta

10 Novembre 2011

Sabato 19 novembre, alle 10.30, presso Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese (piazza della Libertà 1), si svolgerà la tavola rotonda “Il canto ambrosiano in provincia di Varese tra oralità e scrittura”, per presentare la campagna di documentazione sulle fonti orali e scritte del canto ambrosiano cominciata da alcuni mesi nel territorio di Varese.

L’iniziativa fa parte di un ampio progetto che coinvolge l’intero territorio ambrosiano ed è finalizzata alla costituzione del Registro delle Eredità Immateriali della Lombardia. Al progetto, promosso da Regione Lombardia a seguito della Convenzione dell’Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, la Provincia di Varese partecipa in qualità di partner insieme all’associazione Res Musica e alle Provincie di Lecco (capofila) e di Monza e Brianza.

La ricerca intende documentare l’importante patrimonio costituito dalle melodie liturgiche un tempo cantate nei piccoli centri, nelle chiese rurali, nelle parrocchie di montagna. Sono i canti che per secoli hanno accompagnato i momenti salienti della vita delle comunità, nella festa e nel lutto. Usciti dall’uso dopo le riforme liturgiche del Concilio Vaticano II, sono a imminente rischio di scomparsa, dato che si tratta di musica non scritta, tramandata oralmente di generazione in generazione. La tavola rotonda farà il punto sulla situazione in Provincia di Varese, dove la ricerca ha portato alla luce anche numerose fonti scritte, fra cui diversi manoscritti di canto ambrosiano finora sconosciuti.

Alle 15, presso la chiesa di Sant’Antonio alla Motta (piazza Motta), avrà luogo la celebrazione solenne in lingua latina dei Vespri votivi di San Vittore martire, patrono di Varese. Nella celebrazione saranno eseguiti sia brani tratti dai manoscritti ritrovati, affidati all’ensemble varesino Antiqua Laus, sia pezzi provenienti dalla tradizione orale lombarda, rappresentata dai Cantori di Premana eseguiti con il tipico stile a voci spiegate che caratterizza la vocalità alpina (quanti parteciperanno potranno usufruire del parcheggio gratuito presso l’ex Liceo musicale in piazza Motta e l’oratorio di via S. Francesco d’Assisi,15).

Tutti le iniziative sono a ingresso libero.

Info: Res Musica – Centro ricerca e promozione musicale (tel. 0341.493471- 349.6375703 – resmusica@alice.itwww.artemusicfestival.it)