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2 e 3 giugno

Alla scoperta dei segreti (e del valore) del pane

Tornano i Laboratori per bambini dai 5 agli 11 anni organizzati da Opera San Francesco in collaborazione con Associazione Panificatori, Confcommercio e Museo dei Bambini

26 Maggio 2016

Richiesti a gran voce, dopo il grande successo della prima edizione lo scorso anno, giovedì 2 e venerdì 3 giugno tornano i Laboratori del Pane per i bambini, organizzati da Opera San Francesco in collaborazione con l’Associazione Panificatori di Milano e Province – Unione Confcommercio Milano e con MuBa – Museo dei Bambini Milano.

Guidati dai maestri panettieri, i bambini scopriranno tutti i segreti del pane: dalla scelta degli ingredienti all’arte dell’impasto, dalla cura della lievitazione fino alla cottura in un vero forno professionale. Vedranno nascere tra le loro mani l’alimento più comune, diventato simbolo universale di solidarietà e fratellanza.

L’iniziativa «Impariamo a fare il pane» si propone di sensibilizzare le nuove generazioni sul valore della condivisione e dell’aiuto agli altri, valore fondante dell’attività di Osf. Per partecipare ai Laboratori – totalmente gratuiti grazie al sostegno di Fratelli Pagani spa- è necessario prenotare telefonando al numero 02.43980402. Poiché i posti sono limitati è consigliato affrettarsi e riservare uno dei tre differenti turni proposti: il primo dalle 11 alle 12.15, il secondo dalle 14 alle 15.15 e il terzo dalle 17 alle 18.15. La durata è di circa 75 minuti e i laboratori si svolgono tutti presso il MuBa, alla Rotonda della Besana (via Besana 12).

È una proposta divertente, ma allo stesso tempo educativa per bambini dai 5 agli 11 anni, e li coinvolge in una attività concreta, vera e creativa per far scoprire il giusto valore all’alimento più conosciuto, all’insegna del non spreco. Per questo ci tornerà senz’altro Giulietta, che lo scorso anno aveva portato le sue nipotine: «Davvero un piacere osservare con quanto impegno, serietà e gioia ciascuno dava il meglio di sé, e dopo la cottura, ecco la distribuzione dei “propri” panini, da mostrare con orgoglio ai genitori e gustare con appetito! Tutti hanno ascoltato con attenzione prima di iniziare a lavorare la morbida pasta, schiacciarla, tagliarla, modellarla in forme originali, perché “Il pane deve ridere, soddisfatto del trattamento”».