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Lecco

Festival Zelioli, Messa conclusiva in diretta Rai

Il saluto ai cori giovanili europei nella celebrazione nella Basilica di San Nicolò affollata di pubblico. L’elenco dei premiati

11 Luglio 2016

Una Basilica di San Nicolò gremita ha ospitato ieri mattina a Lecco la Santa Messa conclusiva del 12° Festival Europeo Cori Giovanili “G. Zelioli”. Trasmessa in diretta da Rai 1 e presieduta da  monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura dell’Arcidiocesi di Milano e concelebrata da monsignor Franco Cecchin, prevosto di Lecco, monsignor Robert Tyrala, presidente della Federazione Internazionale Pueri Cantores, la Santa Messa è stata accompagnata agli ottoni dall’ensemble Opera in…Canto di Milan, all’organo da Gian Luca Cesana e dal coro della Schola Georgiana/Ambrosiana – Domchor di Colonia sotto la direzione del M° Eberhard Metternich e del M° Pier Angelo Pelucchi.

Alla conclusione della celebrazione la cerimonia di premiazione. In base al punteggio attribuito, in sede di apposite audizioni, dalla commissione internazionale sono stati assegnati premi che valutano la capacità di ciascun coro, pur non mettendolo in gara con gli altri cori selezionati.

Il primo premio è stato conferito:
– al gruppo polacco “Pueri Cantores Sancti Nicolai” di Bochnia, diretto dal M° Don Stanislaw Adamczyk , premiato dall’Onorevole Gian Mario Fragomeli
– al gruppo bulgaro “Children Youth Choir Danubian Waves” di Ruse, diretto dal M° Vesella Todorova, premiato dal membro della commissione valutatrice Robert Tyrała e da Giuseppe Chiarella, vicesindaco di Molteno, il paese che ha ospitato il coro.
– al gruppo ucraino “Pearls of Odessa” diretto dal M° Larisa Garbuz, premiato da Monsignor Franco Cecchin e Beatrice Civillini, vicesindaco di Dolzago.

Il secondo premio è invece stato assegnato:
– al gruppo ucraino “Mucachevo’s Boys and Youth Men Choir”, diretti dal M° Volodymyr Volontyr e premiato dal membro della commissione valutatrice Jean-François Duchamp
– al gruppo italiano Coro Giovanile San Pietro al Monte di Civate, diretto dal M° Cornelia Dell’ Oro premiato e dal membro della commissione valutatrice Antonio Scaioli  e dal consigliere regionale Raffaele Straniero

Il terzo premio, infine, è andato al gruppo belga “Schola Cantorum Cantate Domino” diretto dal M° Andres De Winter e premiato dal membro della commissione valutatrice Jacub Martinec e dal presidente della provincia Flavio Polano.

Ulteriori riconoscimenti sono stati assegnati ai cori ospiti d’onore, ovvero:
– lo slovacco Bratislava Boys Choir, diretto dai Maestri Magdalena Rovňáková e Gabriel Rovňák jr, premiato dal sindaco di Lecco Virginio Brivio e dall’assessore alla cultura di Cesano Maderno Celestino Marco Giorgio Oltolini
– il Children Choir “Jitro” of Hradec Králové, della Repubblica Ceca, diretto dal M° Jiří Skopal, e premiato dal membro della commissione Robert Michaels
– il Czech Boys Choir Hradec Králové della Repubblica Ceca, diretto dal M° Lçukas Jindrich e premiato da Marcello Sponsiello, responsabile Area Nord Lombardia di Deutsche Bank
– il tedesco Kölner Domkor Boys Choir della Cattedrale di Colonia, diretto dal M° Everhard Metternich e premiato da monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura dell’Arcidiocesi di Milano.

Il presidente di Harmonia Gentium, Raffaele Colombo, ha salutato con commozione i 350 cantori che hanno partecipato a questa edizione del Festival: «Spero che il ricordo della maestosità delle nostre montagne, della dolcezza del nostro lago e della calorosa accoglienza della cittadinanza, vi accompagnino fino alle vostre case, dove vorrei portaste il nostro abbraccio. Chiudiamo il Festival con l’augurio di giornate di solidarietà per l’Europa, assicurate da un comune impegno per la concordia fra i popoli, ideali che ci tengono uniti e ci permettono di crescere».

Il direttore artistico del Festival, M° Pierangelo Pelucchi, dopo aver rivolto un saluto ai cori nelle rispettive lingue, ha così commentato: «È stata un’edizione davvero positiva: i ragazzi hanno saputo rispondere bene sia nei concerti di queste giornate, ma anche e soprattutto durante la Santa Messa ripresa dalla Rai. Un evento importante, con numerose esigenze dettate dalla diretta televisiva che poteva essere momento critico, ma che invece si è svolta senza intoppi».