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Lutto

La morte del cardinale Biffi

E’ scomparso la mattina di sabato 11 luglio a 87 anni. Sacerdote ambrosiano, insegnante di teologia e ausiliare dei cardinali Colombo e Martini, è stato arcivescovo di Bologna dal 1984 al 2003. Il recente messaggio di papa Francesco. I funerali a Bologna martedì 14 luglio alle 10.30

11 Luglio 2015

E’ morto la mattina di sabato 11 luglio il cardinale Giacomo Biffi, 87 anni, arcivescovo emerito di Bologna. Era ricoverato presso la casa di cura Toniolo da lungo tempo per una severa forma di cardiopatia e dopo un intervento chirurgico subito nel maggio scorso. Ha compiuto 87 anni lo scorso 13 giugno e recentemente ha ricevuto anche una lettera di Papa Francesco: «Sono stato informato delle Sue condizioni di salute e desidero esprimerLe la mia profonda vicinanza in questo momento di sofferenza».
La salma sarà trasportata nel Palazzo Arcivescovile sabato 11 luglio alle 17, dove sarà visitabile dai fedeli. Lunedì 13 luglio alle 19 la salma sarà accompagnata in Cattedrale per la celebrazione del Vespro. Alle 21 è prevista una veglia di preghiera. Martedì 14 alle 8.30 celebrazione dell’Ufficio dei defunti, alle 10.30 Solenne Messa Esequiale, presieduta dal cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna. La sepoltura avverrà nella cripta della Cattedrale, in forma privata. La Chiesa di Bologna «unita al suo Arcivescovo, grata al Signore per il ministero episcopale del cardinale Giacomo Biffi, invita tutti a raccogliersi nella preghiera di suffragio».
Giacomo Biffi nasce a Milano il 13 giugno 1928. Riceve l’ordine sacro del sacerdozio a Milano il 23 dicembre 1950. È insegnante di teologia e parroco a Legnano nella parrocchia di S.S. Martiri e quindi a Milano nella parrocchia di Sant’Andrea. Paolo VI lo nomina vescovo titolare di Fidene e ausiliare del cardinale Colombo il 7 dicembre 1975; riceve l’ordinazione episcopale l’11 gennaio 1976.
Nominato arcivescovo di Bologna, fa il solenne ingresso il 2 giugno 1984. Elevato al rango di cardinale da Giovanni Paolo II nel concistoro del 25 maggio 1985, è membro della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, della Congregazione del clero e della Congregazione per l’educazione cattolica. Si ritira nel 2003 per raggiunti limiti d’età. Nel 2007 tiene gli esercizi quaresimali alla Curia romana e a Benedetto XVI.