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Economia

Moda e design,
Lecco e Cremona in prima fila

Sono le provincie imprenditorialmente più attive nel comparto, come rileva un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano

di Cristina CONTI

4 Marzo 2014

Crescono le imprese giovani nel campo della moda. Sono 3.534 in tutta la Lombardia, per un totale di 7.600 posti di lavoro. A dirlo è un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle imprese per l’anno 2012 e 2013.

Circa 1.100 attività nell’industria e 2.400 nel commercio e nel design. I giovani imprenditori lombardi pesano per l’11,5% sul totale nazionale. E, nonostante quello che si potrebbe pensare, non è Milano a farla da padrone. Lecco e Cremona, infatti, hanno la palma per il maggior numero di attività giovanili nel comparto, rispettivamente col 17,6% e col 15,9%. Segue Lodi col 13,9%, Bergamo col 13,5% e Brescia col 13%. Monza e Brianza si posizionano subito dopo col 12,6%, Pavia con l’11,7% e solo all’ottavo posto Milano con l’11,6% (947 imprese giovanili). Mentre per l’industria Mantova ha il primato con l’11,3%, seguita da Brescia, col 9,8%, al terzo posto Milano con l’8,7%.

Vendita al dettaglio, sartorie, stilisti, show-room, attività tessili e per la realizzazione di accessori. Sono tante le imprese che vedono impegnati i giovani. A pesare sono soprattutto gli stranieri. Nell’industria, infatti, sono 626 su 1.108 e offrono circa 2 mila posti di lavoro. Nel commercio e nel design, invece, sono 680 su 2.426 e danno 1.100 posti di lavoro, rispetto ai 2.700 creati dagli italiani. «Collaboriamo attivamente con la Camera Nazionale della Moda Italiana per sostenere in modo particolare le iniziative rivolte ai giovani stilisti e contribuire a promuovere la creatività e la qualità del settore fashion a partire dai futuri protagonisti», ha dichiarato Federica Ortalli, membro della Giunta della Camera di Commercio di Milano.

Proprio in questi giorni si è concluso per quest’anno il progetto Next Generation, frutto di un lavoro che ha coinvolto Camera Nazionale della Moda Italiana, Camera di Commercio e Comune di Milano. Hanno sfilato in passerella i modelli di quattro giovani stilisti, selezionati tra 150 candidature. «Con questo premio puntiamo sui giovani e guardiamo al futuro – ha commentato Erica Corti, membro della Giunta della Camera di Commercio del capoluogo lombardo -. La moda è infatti il settore simbolo dell’economia milanese nel mondo e fattore di attrattività per il turismo cittadino».