Share

21 giugno

“Morire di Speranza”,
preghiera in San Bernardino

Veglia in memoria dei migranti che perdono la vita nei viaggi verso l'Europa promossa da Sant’Egidio, San Fedele e Pastorale diocesana dei Migranti in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato

6 Giugno 2014
Portrait seasonal worker  ### Ritratto lavoratore stagionale

La Comunità di Sant’Egidio, la Fondazione Centro San Fedele e l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti della Diocesi di Milano organizzano una Veglia di preghiera in memoria dei migranti che perdono la vita nei viaggi verso l’Europa, dal titolo “Morire di Speranza”, che si terrà sabato 21 giugno, alle 18.30, nella chiesa di San Bernardino (via Lanzone 13, Milano).

In questi anni migliaia di persone hanno perso la vita in mare per sfuggire a guerre, povertà e conflitti. In occasione della Giornata mondiale del rifugiato la Veglia di preghiera con le comunità immigrate e le Chiese cristiane di Milano intende ricordare i nomi e le storie delle vittime.

Leggi anche

Lecco
Don Ettore Dubini

Quindici rifugiati nell’ex Casa del Clero

La “Domus Mater” un tempo ospitava sacerdoti anziani. Oggi, gestita dalla Caritas, ha accolto 11 giovani del Mali e 4 del Gambia. Don Ettore Dubini: «Con loro continua lo spirito di accoglienza»

di Marcello VILLANI

Emergenza Siria
profughi

Profughi, Milano vicina a quota 10 mila

Tanti gli arrivi dallo scorso ottobre. E a ogni nuova ondata in Stazione Centrale ricomincia il calcolo per abbinare ai posti letto uomini o famiglie. Ma fino a quando il sistema reggerà?

di Claudio URBANO

Milano
Desio De Meo

Suraya, un’oasi di pace
per chi fugge dalla guerra

Il 20 giugno l’inaugurazione della casa dove Caritas Ambrosiana e Farsi Prossimo accolgono i rifugiati dell’Emergenza Siria: «Una tragedia del genere potrebbe capitare a tutti»

di Francesca LOZITO

Testimonianza
rifugiati_Stazione Centrale

Una sera alla Centrale,
porta d’Europa dei disperati

Ogni giorno in media arrivano 200 siriani, che stazionano al mezzanino dove gli operatori del Comune e i volontari del terzo settore provvedono alle loro prime necessità. In attesa di ripartire verso nord...

di Francesca LOZITO

Milano
Don Roberto Davanzo

Davanzo: «Rifugiati, basta improvvisazioni:
un piano nazionale
per le accoglienze straordinarie»

Il direttore di Caritas Ambrosiana all’inaugurazione di Casa Suraya, la nuova struttura in via Salerio che può ospitare fino a un massimo di 100 persone, comprese le famiglie. Dall’inizio dell’emergenza accolti 3 mila profughi siriani di cui 800 minori e molti neonati