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Eventi

Solidarietà con SLAncio

Dall'iniziativa “Il gelato che fa del bene”, prevista per sabato 23 e domenica 24, alla raccolta fondi via sms. Due iniziative per sostenere economicamente la Casa di cura di Monza per malati di sclerosi laterale amiotrofica, distrofie e sclerosi multipla promossa dalla Cooperativa La Meridiana

18 Maggio 2015

SLAncio è un progetto di solidarietà promosso dalla Cooperativa La Meridiana. Sostiene una casa di cura a Monza per persone in stato vegetativo o colpite da malattie neurologiche e neuromuscolari invalidanti come la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), le distrofie o la sclerosi multipla.

Ora alcuni eventi speciali si incaricano di sostenere economicamente questa struttura terminata nel 2014 che ospita una settantina di pazienti.

Sarà infatti devoluto al progetto SLAncio il ricavato delle vendite di gelati durante la manifestazione “Il gelato che fa del bene”, che si svolgerà il 23 e 24 maggio a Monza, in Piazza Roma sotto i portici dell’Arengario dalle 14.30 alle 19.30. Simbolo del made in Italy, il gelato è stato individuato da SLAncio come prodotto ideale per sostenere la raccolta fondi: con una donazione di 3 euro sarà possibile gustare un cono di due gusti.  Partner dell’evento, patrocinato da Expo 2015 e dal Comune di Monza, saranno le reti d’impresa MBWedding e MBCircle e L’albero dei gelati.

Inoltre, da sabato 16 maggio a giovedì 4 giugno 2015 le reti Mediaset, LA7, SKY, Canale Italia, Nuvolari, manderanno in onda lo spot girato presso la sede di Centro SLAncio con il quale si chiede di sostenere la Casa di cura. Allo spot hanno partecipato i malati e testimonial d’eccezione come Maria Grazia Cucinotta, Claudia Peroni, I Legnanesi, Angelo Pintus, Gigi Garretta, Rudy Smaila, Matteo Setti e i Dear Jack. ‹‹Sono rimasto molto colpito – ha detto Smaila – nel visitare questo luogo. Non è la prima volta. Ho già collaborato con Progetto SLAncio, e penso che molti dovrebbero venire qui, incontrare i malati, i familiari. È una lezione di vita che ci fa capire quanto siamo fortunati e quanto siano futili, a volte, i problemi che ci appaiano, invece, come montagne››.

Con il numero solidale 45599 si potranno donare 2 euro da rete mobile oppure 2/5 euro utilizzando il telefono da rete fissa. L’iniziativa vede la collaborazione delle compagnie telefoniche TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, Coopvoce, TWT, Telecom Italia, Infostrada, Fastweb.

«Siamo grati ai Media e alle Compagnie Telefoniche – spiega Roberto Mauri, direttore della Cooperativa – per aver messo a disposizione la loro collaborazione in favore della nostra causa che è quella di migliorare la vita dei malati, dei loro familiari e della nostra comunità. Il Centro, costato più di 11 milioni di euro, è un investimento per il territorio, per le famiglie, una scelta impegnativa. Non sentiamo questa struttura di nostra esclusiva proprietà, ma riteniamo sia un Bene Comune. Per questo abbiamo deciso di rivolgerci ai cittadini perché sostengano questo Progetto e ci incoraggino a proseguire questa sfida. La sfida a queste spaventose malattie, feroci come la SLA e paralizzanti come gli Stati Vegetativi. La sfida nella ricerca di una serenità e di una maggiore comprensione della sofferenza. In questa battaglia serve oltre che umanità e spirito di servizio, anche sostegno economico. Digitare 45599 significa dare forza, dare energia, a chi lotta per la vita».