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Cassago Brianza

Un paese legato da secoli a Sant’Agostino

La devozione e la memoria del Santo nell’attività dell’associazione storico-culturale che porta il suo nome. Parla il presidente, professor Luigi Beretta

di Marcello VILLANI

26 Gennaio 2014

Mèta di studiosi e di pellegrinaggi, Cassago vanta una plurisecolare devozione a Sant’Agostino. L’associazione storico-culturale Sant’Agostino – nata a Cassago Brianza il 27 ottobre 1967 da un gruppo di amici guidati da Pasqualino Cattaneo e uniti dall’intento di valorizzare, tutelare e salvaguardare il patrimonio storico e artistico locale – è delle associazioni benemerite del paese. La sua sede nell’ex canonica settecentesca dispone di una biblioteca di storia locale e di una biblioteca agostiniana con l’Opera Omnia del Santo, nonché di un ricco archivio di documenti riguardanti il paese. Qui sono conservati anche reperti archeologici che testimoniano insediamenti gallo-celtici dal II sec. a.C. fino all’epoca romano-barbarica. La vocazione «agostiniana» dell’associazione si è espressa nel lavoro di ricerca storica circa il Rus Cassiciacum di Sant’Agostino. Sono stati recuperati documenti che riguardano il Santo e la sua opera. Nel 1986, inoltre, presso la cosiddetta “fontana di Sant’Agostino” è stato allestito un Parco storico-archeologico, con la maestosa pala bronzea che ritrae il Santo con la madre Monica, opera dello scultore Enrico Manfrini.

«I nostri soci sono una ventina – spiega il presidente dell’associazione, professor Luigi Beretta -. Ma tanti sono gli amici che ci danno una mano. Il lavoro è impegnativo: dal 1991 organizziamo la Settimana Agostiniana in prossimità della festa del 28 agosto. Iniziamo il giorno prima, Santa Monica, e proseguiamo fino alla prima domenica di settembre, con alcune conferenze e poi con la festa religiosa, a cui collabora l’amministrazione comunale».

L’associazione si occupa del Parco e delle visite di pellegrini e turisti: «Inoltre collaboriamo con gli studenti universitari per tesi in vari argomenti. L’anno scorso una giovane romagnola ha svolto un lavoro molto approfondito che è stato pubblicato su Sentieri Agostiniani. Ma su Sant’Agostino riceviamo richieste da tutto il mondo, perfino dagli Stati Uniti».

L’associazione promuove anche viaggi: «Nel 2004 abbiamo organizzato un viaggio in Africa per visitare i luoghi agostiniani, fra cui naturalmente Ippona. Nel 2006 è passata da Cassago la Fiaccolata del Dialogo fra le due sponde del Mediterraneo organizzata dall’Ordine agostiniano». Con Renato Ornaghi ha preso poi il via il Cammino di Sant’Agostino, che unisce 25 santuari mariani brianzoli ai luoghi più significativi della presenza di Agostino in Lombardia (oltre a Cassago, Milano e Pavia). Infine, nel 2007, grazie all’associazione agostiniana è nato il Coro Adeodato, che offre ai ragazzi adolescenti l’occasione per crescere divertendosi con il canto. In collaborazione con l’amministrazione comunale è stato avviato il progetto di recupero dei Ruderi Viscontei per dar vita alla Cittadella agostiniana.