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Letture Rito Ambrosiano

Sir 24,23-29; Sal 102; Mc 5,24b-34

31 Gennaio 2011

 Lunedi, 31 Gennaio 2011 – s. Giovanni Bosco LETTURA Lettura del libro del Siracide 24, 23-29 Tutto questo è il libro dell’alleanza del Dio Altissimo, / la legge che Mosè ci ha prescritto, / eredità per le assemblee di Giacobbe. / Non cessate di rafforzarvi nel Signore, / aderite a lui perché vi dia vigore. / Il Signore onnipotente è l’unico Dio / e non c’è altro salvatore al di fuori di lui. / Essa trabocca di sapienza come il Pison / e come il Tigri nella stagione delle primizie, / effonde intelligenza come l’Eufrate / e come il Giordano nei giorni della mietitura, / come luce irradia la dottrina, / come il Ghicon nei giorni della vendemmia. / Il primo uomo non ne ha esaurito la conoscenza / e così l’ultimo non l’ha mai pienamente indagata. / Il suo pensiero infatti è più vasto del mare / e il suo consiglio è più profondo del grande abisso. SALMO Sal 102 (103) ® Benedici il Signore, anima mia. L’amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono, e la sua giustizia per i figli dei figli, per quelli che custodiscono la sua alleanza e ricordano i suoi precetti per osservarli. ® Il Signore ha posto il suo trono nei cieli e il suo regno domina l’universo. Benedite il Signore, angeli suoi, potenti esecutori dei suoi comandi, attenti alla voce della sua parola. ® Benedite il Signore, voi tutte sue schiere, suoi ministri, che eseguite la sua volontà. Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in tutti i luoghi del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia. ® VANGELO Lettura del Vangelo secondo Marco 5, 24b-34 In quel tempo. Molta folla seguiva il Signore Gesù e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male».