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Vacanze

La crisi accorcia le ferie dei milanesi

Grecia meta preferita. Poi Spagna e Italia, con visite alle maggiori città d’arte.
Fiavet Lombardia calcola anche la spesa complessiva: 1000 euro.

di Cristina CONTI

4 Luglio 2013

Al mare, ma solo per una settimana. Questa la vacanza più gettonata dai milanesi per le ferie del 2013 secondo le agenzie di viaggio del capoluogo.

Famiglie e coppie scelgono soprattutto il pacchetto, meglio se organizzato: rispettivamente nel 50 e nel 43 per cento dei casi. La durata media è invece di una settimana per il 73 per cento e arriva a quindici giorni per il 23 per cento.

Si aggira attorno ai 1.000 euro la spesa complessiva per trascorrere il meritato riposo, con un calo del 10 per cento rispetto allo scorso anno. «Le partenze per la vacanza principale restano concentrate ad agosto, in concomitanza con la chiusura delle grandi aziende, ma anche luglio si conferma centrale per le ferie estive», spiega Luigi Maderna, presidente di Fiavet Lombardia, associazione regionale delle agenzie di viaggio aderente all’Unione del Commercio di Milano.

Secondo un’agenzia di viaggi su tre è la Grecia la meta preferita dell’estate 2013. Per una su sette la Spagna e per una su dieci l’Italia. Molto richiesti anche Egitto, Mar Rosso e Turchia, nonostante i disordini sociali delle ultime settimane. Chi decide di rimanere in Lombardia preferisce, invece, rilassarsi sulle rive del Lago di Garda, oppure sulle montagne della Valtellina, in particolare a Bormio. «Molto dipenderà dal fattore climatico e dalle temperature. Si conferma centrale la scelta del mare, in Italia o all’estero. Tradizionali anche le visite alle città d’arte, in particolare rimangono sempre ai primi posti Roma, Venezia e Firenze. La Lombardia resta attrattiva anche in questi mesi grazie a montagne, laghi, parchi attrezzati e città d’arte», precisa Maderna.

Con la crisi economica che tarda ad allontanarsi, si conferma ancora una volta la tendenza al risparmio. Formule last minute, low cost, viaggi tutto incluso e tariffe agevolate riservate ai bambini, agli anziani e alle famiglie continuano a essere al primo posto per tre operatori su quattro.

Ma c’è anche chi non rinuncia al viaggio di lusso: per la metà degli operatori del settore la richiesta rimane stabile. E soltanto uno su cinque segnala una riduzione delle vacanze a cinque stelle. In crescita, invece, le prenotazioni per i viaggi di nozze, agevolati anche dalla possibilità di presentare la lista direttamente in agenzia.